Nell’ambito di
(2-23 maggio)
martedì 15 maggio
Conservatorio
ore 21
Gabriele Carcano
pianoforte
LA MUSICA
LIBERA IL BENE
Beethoven
Sonata in fa minore op. 57
(
Appassionata
)
Schumann
Davidsbündlertänze
op. 6
Interventi di
Maria José Fava
(referente di Libera
Piemonte)
e
Gian Carlo Caselli
(Procuratore della
Repubblica di Torino).
Informazioni e prenotazioni:
tel. 338 306 26 61
2
3 maggio 1992: radio e televisioni danno la notizia di
un feroce attentato avvenuto a Capaci, a pochi chilometri
da Palermo. Il giudice Falcone viene dilaniato sull’autostra-
da insieme a sua moglie e ad alcuni uomini della scorta.
Pochi mesi dopo, in via d’Amelio, la mafia siciliana toglie
la vita al giudice Borsellino e ad altri agenti di sicurezza.
Sono passati vent’anni da quei fatti ma quelle immagini
sono ancora scolpite nella nostra memoria, e non solo per-
ché le abbiamo viste spesso attraverso i media, ma perché
tenace è la volontà di non dimenticare, di tramandare alle
giovani generazioni il senso – se così si può chiamare – di
quel sacrificio umano. Di chi ha dato la vita in nome della
legalità e della giustizia.
E proprio
Per la legalità
è il titolo che Biennale Democrazia
ha pensato quest’anno per il suo calendario di eventi cit-
tadini, un percorso di riflessione sui temi del diritto e della
cittadinanza attiva. Gli appuntamenti si snodano dal 2 al
23 maggio e, nella giornata conclusiva,Torino ospiterà una
grande
Festa per la legalità
, che vedrà istituzioni, associa-
zioni e artisti uniti in un momento di musica, immagini e
parole. All’interno del programma, Libera – l’associazione
di Don Ciotti che da anni lotta contro ogni forma di illega-
lità – organizza martedì 15 maggio un concerto benefico
al Conservatorio, con un programma pianistico eseguito
da Gabriele Carcano che tocca Beethoven e Schumann.
Perché «offrire cultura al pubblico – sottolinea Carcano –
vuol dire renderlo più libero».
Il ricavato servirà ad alimentare i fondi della quarta edizio-
ne di
Armonia
, rassegna artistica promossa da Libera che
si svolge a giugno nella Cascina Caccia, bene confiscato
alla famiglia ‘ndranghetista Belfiore. Come in un circolo
virtuoso che aiuta la costruzione del nostro senso civico,
l’arte si mette a servizio dell’impegno sociale, con l’obiet-
tivo di sensibilizzare alla difesa della bellezza e dell’etica.
Biennale Democrazia,
Libera e Gabriele Carcano
Un concerto per la legalità
di Anna Parvopassu
sei postazioni dotate di lettore cd offriran-
no la possibilità di fruire del patrimonio
documentario audiovisivo della Biblio-
teca, mentre la sala e la luminosa loggia
vetrata del primo piano saranno dedicate
all’esposizione temporanea di materiale
di interesse storico-culturale, non solo di
proprietà della Biblioteca ma anche di
altri enti e privati interessati a realizzare
eventi di carattere musicale.
Novità anche nel salone dei concerti (in
grado di ospitare esecuzioni musicali
e convegni, per una capienza di circa
cento posti), dove è stato collocato un
pianoforte a mezza coda di recente ac-
quisto.
L’acquisizione delle attrezzature e del
software, prevista nell’ambito del pro-
getto
Ascolto digitale,
consentirà inoltre
la progressiva conversione del materiale
audiovisivo in formati compressi senza
perdita di informazioni per una più agile
e duratura consultazione. Le immagini e
i suoni digitalizzati diventeranno “liqui-
di”, saranno cioè fruibili da tutti gli uten-
ti indipendentemente dal supporto fisico
originario, dal luogo in cui si trovano e
dal contemporaneo utilizzo da parte di
altri. In questo modo il patrimonio della
Biblioteca «Della Corte», che la rende
la più importante biblioteca civica ita-
liana specializzata in musica, sarà a di-
sposizione non solo di chi abitualmente
si reca alla Tesoriera, ma di un numero
potenzialmente illimitato di utenti, che
vi potranno accedere anche dalle biblio-
teche decentrate e da altre strutture della
città (scuole, laboratori, centri di docu-
mentazione).
sistemamusica
cittàditorino
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