a cura di Luciana Manzo e Fulvio Peirone
I torinesi erano accaniti giocatori: si dedicavano con passione ai dadi
e alle carte, alle biglie e alla scacchiera, non disdegnando affatto
le scommesse e le zuffe. Lo testimoniano i documenti dell'Archivio Storico della Città di Torino, esposti nella
sala mostre fino al 30 aprile 2007, dove è anche possibile
provare a giocare alla "torre a lumaca", alle "pallotte"
e alla "rossa e verde", giochi appositamente ricostruiti.
Il percorso è ulteriormente arricchito dai provvedimenti
legislativi volti a proibire gli svaghi ritenuti pericolosi per
l'ordine pubblico e, sempre a proposito di divertimenti ai limiti
del consentito, una sezione è dedicata alla festa più
trasgressiva dell'anno: il carnevale.
Sul sito viene presentata una selezione dei documenti esposti. Per chi fosse interessato ad approfondire i temi trattati è disponibile un ricco catalogo (104 pagine, oltre 170 illustrazioni in b/n e a colori) in vendita a soli 3 euro.
Posizionati con il mouse sulla
prima teca e "clicca" per entrare
(per visualizzare l'argomento
delle singole bacheche è sufficiente mantenere
fermo sull'icona, senza cliccare, il puntatore del mouse per qualche
istante)
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
|