I
nterpellati sul contenuto musicale e core-
ografico che caratterizzerà il prossimo appun-
tamento di
Confluenze
, organizzato dall’U-
nione Musicale al TeatroVittoria, i protagonisti
dello spettacolo hanno dato una risposta mol-
to chiara: al momento non abbiamo idea di
cosa vedrete o ascolterete. Ed è proprio così,
perché sia per i danzatori, sia in parte per i
musicisti, si tratterà di un’improvvisazione.
«Quello che è certo – dice il flautista Giampa-
olo Pretto – è che il violoncellista Claudio Pa-
sceri e io suoneremo, in scena, musiche ori-
ginali che spaziano da Bach a contemporanei
come Sciarrino, Saariaho, Jolivet e Berio. Ma
il programma non è ancora stabilito con pre-
cisione: abbiamo consegnato una proposta ai
danzatori, che la valuteranno solo nella prima
sessione di prove. E noi stessi avremo una par-
te di improvvisazione musicale: sto scrivendo
un Concerto per flauto, violoncello e archi, e
su alcune cellule tematiche di questo lavoro
proporremo le nostre improvvisazioni».
Ma com’è nato il progetto? «L’idea iniziale –
dice la danzatrice Ambra Senatore – era quella di ritrovarci tra ex
colleghi dello Studio Danza tenuto da Carolyn Car-
son aVenezia, per una residenza che approdas-
se a un esito performativo e che desse ampio
spazio all’improvvisazione. Poi è arrivata
la proposta di
Confluenze
, e così noi sette
danzatori (Natascia Belsito, Luca Campa-
nella, Riccardo Meneghini, Maru Rivas,
Ambra Senatore, Davide Sportelli e Itay
Yatuv,
ndr
), che non ci vediamo
da più di dieci anni, ci ritro-
veremo attorno a questo
progetto. Il lavoro sarà
il frutto dei nostri diver-
si approcci alla danza
e all’improvvisazione,
con momenti struttura-
ti, che costruiremo insieme
come una sorta di canovac-
cio, per stabilire atmosfere,
qualità dei movimenti, spazi
e tempi. Ma il vero spettacolo
nascerà davanti al pubblico, e
sarà diverso nelle due sere in
cui lo proporremo».
Confluenze
:
improvvisazioni
per
sette+due
di Paolo Cairoli
martedì 4 dicembre
mercoledì 5 dicembre
Teatro Vittoria - ore 20
(con aperitivo alle 19.30)
Atelier Giovani
Confluenze
sette+due
di e con
Natascia Belsito
Luca Campanella
Riccardo Meneghini
Maru Rivas
Ambra Senatore
Davide Sportelli
Itay Yatuv
Giampaolo Pretto
flauto
Claudio Pasceri
violoncello
Da una proposta di
Itay Yatuv
e
Davide Sportelli
Luci a cura di
Alberto Giolitti
T
esi: Schubert ha
composto più di 640
Lieder
. Antitesi: i cen-
to
Lieder
più esegui-
ti al mondo sono di
Schubert. Sintesi: non
conoscere gli oltre
500
Lieder
di Schu-
bert meno eseguiti è
un gran peccato. Sulla
base si questo sempli-
ce sillogismo l’Unio-
ne Musicale, dopo il
successo del progetto
Schubert e gli altri
pro-
posto lo scorso anno,
prosegue la sua esplo-
razione del repertorio
liederistico del gran-
de compositore. Anzi,
il progetto si allarga:
«Ci eravamo ripropo-
sti di dedicare alcuni
concerti allo Schubert
cameristico – dice Giorgio Pugliaro, direttore artistico
dell’Unione Musicale – e così abbiamo ampliato l’idea
iniziale, includendo oltre a quattro
Liederabend
, otto
serate cameristiche. Queste ultime poi, comprendono
anche l’esecuzione di alcuni
Lieder
, accostati a com-
posizioni a essi legate. Un’occasione per avvicinare e
mescolare i due repertori, coltivando l’idea originaria
della
Schubertiade
che include tutto il repertorio della
musica da camera».
«Il progetto – prosegue Pugliaro – coordinato da Erik
Battaglia e Valentina Valente, è dedicato al grande lie-
derista Dietrich Fischer-Diskau, recentemente scompar-
so, e si avvale della collaborazione del regista Davide
Livermore, che ha ideato un’interpretazione visiva dei
testi cantati, messi in relazione con la vita quotidiana di
oggi, attraverso la proiezione di video originali. Prota-
gonisti di questi video sono l’attrice Olivia Manescalchi
e una serie di immagini derivanti da opere figurative
realizzate da Fischer-Diskau, che era anche un ottimo
pittore e disegnatore».
Un modo diverso per affrontare la classica
Liederabend
,
che non solo permette la fusione di elementi artistici e
poetici diversi, ma si sposa perfettamente con il luogo
in cui viene proposto – il Teatro Vittoria – e con lo spiri-
to dell’
Atelier Giovani
dell’Unione Musicale.
(p.c.)
Schubertiade:
visioni poetiche
in musica
martedì 11 dicembre
Teatro Vittoria - ore 20
(con aperitivo alle 19.30)
Schubertiade - I Lieder
MAYRHOFER,
IL POETA MALEDETTO
Progetto a cura di
Erik Battaglia
e
Valentina Valente
guida
all
’
ascolto
(ingresso libero)
Il concerto sarà preceduto,
alle ore 18.30,
da una presentazione
a cura di
Erik Battaglia
e
Sandro Zanchi
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