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Alberto Vanelli
Musica e architettura:
la nuova sfida della Venaria Reale
intervista
V
errà aggiunta un giorno la Reggia di Vena-
ria ai quarantatre siti italiani già iscritti dall’Une-
sco nella lista del patrimonio mondiale? Il primo
dei dieci requisiti necessari certo non manca:
«Rappresentare un capolavoro del genio creati-
vo dell’uomo». Occorre rendere tangibile anche
il sesto: «Essere direttamente o tangibilmente as-
sociato con eventi o tradizioni viventi, con idee
o con credenze, con lavori artistici e letterari di
eccezionale valore universale». A questa
mission
sembra ispirarsi Alberto Vanelli, direttore della
Venaria Reale.
Dottor Vanelli, come e perché è nata questa colla-
borazione con l’Unione Musicale?
«La musica, antica, moderna e contemporanea,
è una delle attività qualificanti della vita culturale
della Reggia fin dalla sua riapertura. Non a caso la
Cappella di Sant’Uberto è stata inaugurata con una
stagione di concerti e tutte le domeniche i giovani
allievi del Conservatorio suonano per allietare la vi-
sita dei turisti. L’altro elemento ispiratore dell’attività
della Reggia è cercare collaborazioni con le istitu-
zioni culturali torinesi e piemontesi. È venuto quindi
naturale pensare a un’istituzione prestigiosa come
l’Unione Musicale per sperimentare un’iniziativa
che potrebbe poi replicarsi nei prossimi anni: pro-
porre durante la primavera una rassegna concertisti-
ca decentrata presso la Reggia, che presenti musica
di alta qualità e spettacoli di grandissimo prestigio».
In questa circostanza verrà inaugurata la Citronie-
ra dello Juvarra?
«Abbiamo completato i cantieri di restauro. Per
questo abbiamo raccolto la proposta di Giorgio
Pugliaro di affiancare alla mostra
Gesù. Il corpo, il
volto nell’arte,
allestita nella Scuderia in occasione
dell’ostensione della Sindone, la sezione della sta-
gione concertistica dell’Unione Musicale dedicata
alla musica sacra. Nei prossimi anni sarà da studiare
come connettere il programma complessivo delle
attività musicali e culturali della Reggia di Venaria
con la programmazione dell’Unione Musicale».
Uno
start up
assolutamente prestigioso: la
Passio
ne secondo San Giovanni
di Bach, Jan Garbarek
con l’Hilliard Ensemble…
«… poi i King’s Singers e Josquin Desprez. Lo tro-
vo un programma di altissimo prestigio. Pensiamo
sarà una manifestazione che avrà un bel successo
complessivo sia musicale sia “estetico”. Lo spazio
è fantastico: il punto un po’ debole è la sistemazio-
ne dell’acustica; sono infatti spazi non creati per
l’esecuzione musicale. Purtroppo Venaria non ha
un teatro o un auditorium destinato alla musica.
Per ora usiamo gli spazi architettonici o paesaggi-
stici della Reggia, ma in qualche modo l’aspetto
acustico dovrà essere migliorato nel tempo fino a
raggiungere livelli di qualità adeguati».
Una sfida nella sfida…
«Una sfida altissima, che noi raccogliamo perché
rilancia l’entusiasmo. Il rapporto tra suono e archi-
tettura è il tema su cui noi vogliamo caratterizzare
la nostra presenza, nel senso che potenzialmente
vorremmo che la Reggia fosse interamente dedicata
all’esecuzione del suono. Usare l’architettura come
sfondo è di sicuro un progetto meraviglioso, ma sen-
za uno spazio dedicato è tecnicamente complesso
raggiungere una qualità acustica adeguata».
Un modo per stuzzicare una volta di più lo spirito
piemontese alla progettualità e all’innovazione?
«La ricerca del nuovo nella continuità con l’ispira-
zione antica. Questo è un po’ l’
imprinting
nel Dna
di Venaria: conservare l’antico, ispirarsi alla sua
storia, ma con una grande capacità di innovare sia
sul piano della produzione culturale sia sul piano
della soluzione tecnica e tecnologica. È il nostro
destino, in qualche modo».
(a.c.)
lunedì 1 marzo
Galleria di Diana, ore 21
serie l’altro suono
De Labyrintho
Walter Testolin
direttore
Federica Di Modugno,
Sara Magon
voci recitanti
sublime ingegno
josquin desprez,
storia e musica
di un genio
martedì 30 marzo
Citroniera, ore 20.30
fuori abbonamento
King’s Singers
gesualdo
,
tenebrae
responsori
per
il
giovedì
santo
sabato 10 aprile
Citroniera, ore 20.30
fuori abbonamento
Academia Montis Regalis
Alessandro De Marchi
direttore
Coro Filarmonico
«Ruggero Maghini»
Claudio Chiavazza
maestro del coro
bach, passione
secondo giovanni
giovedì 22 aprile
Citroniera, ore 20.30
fuori abbonamento
Hilliard Ensemble
Jan Garbarek
sassofoni
officium
Biglietti
in vendita presso
l'Unione Musicale
da
lunedì 22 febbraio
.
Informazioni:
tel. 011 56 69 811