(stralcio dalla circolare del Ministro dell'Interno)
In considerazione della recente evoluzione tecnologica delle apparecchiature di registrazione video e, in particolare, in relazione alla rapida diffusione dell'ultima generazione di telefoni cellulari, provvisti di fotocamera, è emersa la necessità di approfondire la problematica relativa alla possibilità, da parte dell'elettore votante, di effettuare la registrazione filmata o fotografica del proprio voto, al fine di acquisire una prova tangibile del voto espresso con eventuale, conseguente turbamento della regolarità dell'esercizio del voto stesso.
Al riguardo, il Ministero dell'Interno ha disposto che "in considerazione della necessità di assicurare, in ogni caso, il regolare svolgimento delle operazioni elettorali e, in particolare, la genuina espressione della manifestazione di voto, i presidenti di seggio dovranno affiggere, all'interno di ogni sezione elettorale, un apposito avviso contenente il divieto di utilizzare telefoni cellulari provvisti di fotocamera o altre apparecchiature in grado di registrare immagini all'interno delle cabine elettorali. Nel medesimo avviso dovrà inoltre essere precisato che, qualora si verifichino fenomeni di condizionamento del voto, questi potranno essere perseguiti dalla competente Autorità Giudiziaria Penale, ai sensi degli articoli 86, 87, 88 e 90 del D.P.R. 16".