Città di Torino

Torino non è già meno delizioso fuori di Città di quello che sia vago dentro, e maestoso. Egli è situato in una bellissima pianura, ripiena, come si è di già accennato, di ville, e palagi di delizia, e non solo per diporto de' reali principi, ma ancora per sollazzo, e divertimento de' cittadini. Il clima di questa pianura è temperato, il terreno fecondo, e favorito dalla natura, non solo del necessario, ma ancora del dilettevole perciò detta da alcuni Viridarium Italiae. In fatti uscendo per Porta di Po verso levante, s'offre di subito all'occhio il prospetto di una serie di vaghe, e fruttifere colline, sparse di deliziose vigne in tanta abbondanza, che potrebbono da se sole formare un'altra città.
(GIOVANNI GASPARE CRAVERI, Guida de' Foresteri per la Reale Città di Torino, Torino, Giandomenico Rameletti, 1753).

Turin, and the Plain of Piedmont (from the Superga). Incisione in acciaio di HENRY ADLARD su disegno di WILLIAM HENRY BARTLETT, Londra, 1836.
Veduta prospettica della catena delle Alpi, sul cui sfondo la città appare appena delineata.
Nuove Acquisizioni

Turin. (From the Vigne de la Reine). Incisione in acciaio di SAMUEL FISHER su disegno di WILLIAM HENRY BARTLETT, Londra, 1836.
Veduta della città dalla Villa della Regina, con la catena delle Alpi delineata sullo sfondo. In primo piano, il Monte dei Cappuccini.
Nuove Acquisizioni

The Bridge of the Po. (Turin). Incisione in acciaio di ROBERT WALLIS su disegno di WILLIAM HENRY BARTLETT, Londra, 1838.
Veduta del ponte in pietra sul Po, della piazza e chiesa della Gran Madre di Dio, del Monte dei Cappuccini.
Nuove Acquisizioni

The River Dora. - Turin. Incisione in acciaio di JOHN LEWIS su disegno di WILLIAM HENRY BARTLETT, Londra, 1837.
Veduta del fiume Dora con il nuovo ponte Mosca, inaugurato nel 1831.
Nuove Acquisizioni