La Città di Torino promuove iniziative e scambi con le città gemellate in partenariato con le realtà torinesi già attive su determinati ambiti o aree geografiche, realtà che costituiscono sovente un'eccellenza del territorio torinese. Tale caratteristica da un lato qualifica la tipologia dell'intervento, sia in termine di prodotto che di processo, dall'altro, è espressione di quel partenariato globale, che è uno degli Obiettivi del Millennio.
La maggior parte delle iniziative di cooperazione decentrata promosse dalla Città di Torino in questi ultimi anni sono concepite e realizzate in partenariato con gli enti territoriali più contigui, in ottemperanza di quel principio di sussidiarietà verticale espresso dalla Costituzione della Repubblica Italiana:
Altro partenariato significativo è quello tra Città e ONG torinesi, riunitesi in un Comitato – il Comitato per la Cittadella delle Civiltà – con cui la Muncipalità ha stipulato una convenzione siglata nel 2004. Non è infrequente la collaborazione con il Comitato delle ONG piemontesi (COP) che invece ha stipulato uno specifico accordo con la Regione Piemonte.
Le ONG aderenti al Comitato Cittadella per le Civiltà, collaborano con la Municipalità mettendo a disposizione la storia il know how e l'esperienza di cooperazione internazionale maturata nelle città partner in cui sono attiv e presenti in modo continuativo. Esse sono le seguenti:
La Muncipalità promuove interventi di cooperazione decentrata sui processi e sulle politiche di sviluppo locale di cui è competente nel proprio territorio e su cui può attivare scambi e progetti d'interesse per le città gemellate.
A tal fine la stessa, per il tramite del Settore Cooperazione Internazionale e Pace, attiva l'azione congiunta delle articolazioni interne della civica amministrazione di volta in volta competenti su singoli aspetti delle politiche locali (si pensi alla collaborazione con i Servizi Educativi, i Settori attivi nelle Politiche Giovanili, nelle Politiche professionali, nelle Politiche per le periferie, nelle Politiche ambientali e così via). La necessità di mettere a disposizione delle città partner processi e prodotti altamente specializzati rende usuale la collaborazione con gli enti partecipati dalla Municipalità per la realizzazione di servizi pubblici essenziali. Tra questi enti si segnalano i seguenti:
PROFIT
NO PROFIT
Funzionale a una migliore sostenibilità dei progetti e processi di cooperazione decentrata è la formazione di tecnici provenienti dalle Città partner o la formazione di esperti che in quei contesti si preparano ad operare. A tale scopo la Città sostiene sia le attività degli istituti di alta formazione presenti a Torino sia le azioni di accompagnamento scientifico che dipartimenti e istituti universitari mettono a disposizione per la realizzazione di progetti di cooperazione decentrata promossi dalla Municipalità.
Tra questi soggetti si segnalano le seguenti collaborazioni:
Sovente la Città ha collaborato con la tradizionale solidarietà internazionale promossa dagli istituti missionari presenti sul suo territorio, che hanno accettato di mettere a disposizione della Città la propria storia, in azioni di sensibilizzazione o aiuto allo sviluppo.