Per operare nel Soccorso Alpino è necessario entrare a far parte di un’associazione di volontariato, riconosciuta dallo Stato Italiano, incaricata della prevenzione e delle operazioni di soccorso in montagna.
In questa pagina trovi informazioni su come diventare volontaria - volontario del Soccorso Alpino, in cosa consiste il lavoro, cosa serve per poterlo fare e quali corsi sono disponibili:
Profili professionali
Nell'ambito del soccorso alpino operano diversi profili professionali specializzati nell’emergenza in montagna.
Si tratta di figure che svolgono numerose attività nell'ambito del CNSAS - Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - un servizio di pubblica utilità del CAI - Club Alpino Italiano.
Per realizzare le iniziative di soccorso, il CNSAS utilizza personale volontario altamente qualificato nelle operazioni di salvataggio in montagna, in condizioni meteo avverse e in situazioni di grave pericolo, come ad esempio il recupero di persone cadute in un crepaccio o in una grotta.
Il Corpo contribuisce alla prevenzione e alla vigilanza nell'ambito degli sport di montagna e delle attività speleologiche.
In caso di calamità naturali, il CNSAS interviene anche al di fuori dell’ambiente montano in quanto componente del servizio nazionale della Protezione Civile.
Le figure tecniche specializzate che operano nel soccorso alpino sono:
- Operatore di soccorso alpino - OSA
- Operatore di soccorso speleologico - OSS
- Operatore di soccorso in forra (canyon) - OSF
- Tecnico di soccorso alpino -TESA
- Tecnico di soccorso speleologico - TSS
- Tecnico di soccorso in forra - TSF
- Tecnico di elisoccorso - TE.
Alle persone che svolgono attività di volontariato al CNSAS, per le operazioni di soccorso e per i giorni d'esercitazione spettano:
- per i lavoratori dipendenti: il diritto di astenersi dal lavoro, la retribuzione e il trattamento previdenziale
- per i lavoratori autonomi: un'indennità per il mancato reddito giornaliero.
Guarda il video YouTube Il coordinamento del soccorso
Requisiti e competenze
Per svolgere attività nell'ambito del soccorso alpino è necessario avere i seguenti requisiti di accesso:
- età 18-45 anni
- iscrizione al CAI - Club Alpino Italiano
- superare le prove di ammissione tecnico-pratiche.
Sono inoltre necessarie alcune competenze:
- capacità di movimento su tutti i terreni di montagna
- arrampicata su roccia da capocorda e su ghiaccio
- sci su tutti i tipi di neve.
Per lavorare nel soccorso speleologico occorre:
- conoscere le tecniche di arrampicata e di movimento in grotta
- avere capacità di attrezzamento e di progressione su corda e in meandro.
Ulteriori competenze specifiche sono richieste per tutte le qualifiche professionali che operano nel soccorso alpino.
Formazione
Per operare nell'ambito del soccorso alpino occorre:
- superare una preselezione tecnico-pratica
- seguire un percorso formativo presso le scuole regionali e nazionali.
Il percorso formativo per le varie qualifiche si trova su:
Accesso alla professione
La domanda di ammissione al Corpo deve essere presentata al responsabile della Stazione CNSAS competente per territorio, unitamente al curriculum dell’attività alpinistica o speleologica svolta negli ultimi due anni e a un certificato medico.
Per la zona di Torino rivolgersi al SASP - Soccorso Alpino e Speleologico Piemonte.