Città di Torino

12. Torino, 17 dicembre 1540. Copia di lettere patenti di Francesco I re di Francia datate febbraio 1536 in cui si dichiara unita alla corona di Francia la città di Torino, il suo distretto e il Piemonte. Il documento è redatto in una scrittura minuscola corsiva che presenta caratteristiche tardo gotiche unite a elementi tipici della lettre bâtarde .
( Carte sciolte , n. 70)

13. Torino, 29 ottobre 1566: il duca Emanuele Filiberto di Savoia dispone le modalità di distribuzione della legna alle guardie poste alle porte della città. Il documento è fornito di sigillo impresso.
( Carte sciolte , n. 1515)

I documenti, redatti su carta, riportano la firma autografa di Emanuele Filiberto, identificabile nella figura 13 a sinistra, immediatamente di seguito al testo. La scrittura calligrafica si ispira all'umanistica di fine '400 e denota un ritorno alla classicità e alla chiarezza delle forme.

14. Anversa, 20 agosto 1559. Emanuele Filiberto scrive al suo ambasciatore a Venezia, senatore Claudio Malopera.
( Nuove acquisizioni ) 

15. 1573. Ordini statuti e decreti della Magnifica Città di Turino nuovamente stabiliti e riformati del anno MDLXX tre .
La riforma degli Statuti comunali è disposta da Emanuele Filiberto "poiché tutte le cose mortali sono sottoposte alla mutatione de i tempi et anco le leggi senza le quali le città non ponno conservarsi hanno bisogno di riparatione". Il documento è redatto dal segretario Giovanni Angelo Silva in una scrittura calligrafica ispirata all'umanistica.
( Carte sciolte , n. 3236)