La raccolta differenziata in Italia ha l’obiettivo di rendere recuperabile il 35% dei rifiuti secondo la strategia delle 4R: riduzione all’origine dei rifiuti, riuso, riciclo dei materiali ancora utilizzabili e infine il recupero, sia in termini di materia che di energia. Lo smaltimento diventa una fase residuale del ciclo di gestione dei rifiuti, l’ultima soluzione dopo aver messo in pratica le altre strategie.
Oltre ai materiali riciclabili e rifiuti organici che si raccolgono attraverso i cassonetti, è possibile anche recuperare, portandoli all'interno dei Centri di raccolta:
Materiali riciclabili
La raccolta differenziata dei rifiuti urbani è attiva su tutta la città di Torino con due differenti modalità: Raccolta Differenziata Stradale e Raccolta Differenziata Domiciliare.
Consulta la mappa per sapere che tipo di modalità è prevista nella tua zona oppure usa il servizio di ricerca indicando il tuo indirizzo per avere una panoramica dei giorni e orari di esposizione dei contenitori.
I materiali riciclabili soggetti alla raccolta differenziata sono: Alluminio, Carta, Vetro, Plastica, Imballaggi, Organico.
A Torino Amiat gestisce il servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani e fornisce varie guide utili, scaricabili online, tra cui:
- Il Rifiutologo (.pdf) con l'indicazione del contenitore giusto per ogni categoria di rifiuti
- I Centri di Raccolta (.pdf) con indirizzi e informazioni dei Centri di Raccolta di Torino
- Ecoisole Smart (.pdf) con informazioni sul nuovo sistema di raccolta ad accesso controllato
In caso di dubbi, è disponibile l'app Iren Ambiente scaricabile su GoolgePlay e AppStore: al suo interno trovi lo scanner per differenziare i rifiuti senza più dubbi o errori, il calendario della raccolta differenziata e il servizio per prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti o effettuare segnalazioni ambientali. Attraverso la funzione “mappe” puoi invece individuare i centri di raccolta e i punti di distribuzione più vicini alla tua posizione.
Rifiuti organici
Il compostaggio è il sistema di trattamento dei rifiuti urbani che permette di recuperare le sostanze organiche per poi reimpiegarle in agricoltura. Il compost apporta al suolo una parte di nutrimento indispensabile alla crescita delle piante e permette di ridurre l’uso di fertilizzanti chimici. Per maggiori informazioni sul compostaggio domestico, è disponibile la Guida al compostaggio.
Nel contenitore per rifiuti organici si possono introdurre gli avanzi alimentari: scarti di frutta e verdura, pane raffermo, carne e ossi, pesce e lische, gusci di uova, fondi di caffè, filtri di tè e tisane, fiori, foglie, erba. Gli sfalci ingombranti (potature, fogliame...) possono essere ritirati a domicilio grazie a un servizio a pagamento, richiedendo un preventivo al Servizio Customer Care Ambientale chiamando il numero 800.017277.
Rifiuti ingombranti
Tutti i rifiuti che per natura e dimensione non devono essere gettati nei cassonetti possono essere:
- portati presso il centro di raccolta più vicino a casa
- ritirati a domicilio su prenotazione, compilando l’apposito modulo sul sito di Amiat o contattando telefonicamente il Contact Center Ambiente al numero 800.017277
- ritirati a domicilio su prenotazione attraverso l'app Iren Ambiente
Rifiuti non recuperabili
Presso i Centri di raccolta è possibile portare tutti quei materiali considerati rifiuti urbani pericolosi, che non sono riciclabili all'interno dei contenitori colorati. Il servizio è gratuito ed è aperto anche ai materiali recuperabili e a quelli ingombranti.
La sezione Altre raccolte del sito di Amiat rende disponibili informazioni su tipologia di rifiuti e modalità di smaltimento.
Qualche esempio:
- Barattoli di vernici, solventi, coloranti
- Pile e batterie esauste. Scopri i punti di raccolta del Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori
- Oli esausti provenienti da auto e moto
- Oli vegetali
- Toner e consumabili di stampa
- Pneumatici (massimo 4)
RAEE - Rifiuti apparecchi elettrici ed elettronici
I Centri di raccolta dei rifiuti sono autorizzati anche al ritiro di apparecchi elettrici ed elettronici (RAEE); il servizio gratuito è accessibile sia ai singoli cittadini sia ai rivenditori e installatori autorizzati. Qualche esempio:
- Apparecchi elettrici ed elettronici
- Auricolari e cuffie
- Chiavette usb
- Cellulari
- Computer e portatili
- Elettrodomestici
- Giocattoli elettrici/elettronici
- Toner e materiale consumabile di stampanti, fax e fotocopiatrici
Per disfarsi di un’apparecchiatura elettrica o elettronica è anche possibile chiedere il ritiro gratuito:
- al rivenditore, a fronte dell’acquisto di un analogo nuovo elettrodomestico
- al grande rivenditore (negozio superficie di vendita di almeno 400 m2) senza alcun obbligo di acquisto, esclusivamente per le apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni (nessuna dimensione superiore a 25 cm)
Farmaci
I prodotti farmaceutici appartengono alla categoria dei rifiuti urbani pericolosi e quindi necessitano di tecniche di smaltimento appropriate. La parte di prodotto che pone problemi sul piano dello smaltimento è quella costituita dai cosiddetti “principi attivi” (sostanze chimiche ad attività farmacologica). In discarica, mischiati ai normali rifiuti, possono dar luogo a emanazioni nocive e moleste e inquinare il liquido che si accumula sul fondo della discarica. I farmaci scaduti possono produrre negli inceneritori fumi di scarico per i quali sono necessari sistemi di neutralizzazione diversi da quelli previsti per i rifiuti ordinari.
I medicinali vanno raccolti in appositi contenitori presenti nelle farmacie; di qui verranno portati presso imprese che provvedono al loro smaltimento. È anche possibile portare i farmaci presso i Centri di raccolta.
Raccolta abiti usati
Abiti e accessori usati non più utilizzati possono essere raccolti all'interno dei contenitori metallici bianchi posizionati in diversi punti in città e nei centri di raccolta Amiat. Il materiale raccolto viene smistato per la vendita in mercati esteri o per il riutilizzo come tessuto. In Piemonte, l'attività è svolta dalla Cooperativa Sociale Lavoro e Solidarietà, che impiega lavoratori svantaggiati provenienti dall'area regionale.
Biciclette e componenti usati
Biciclette usate, vecchi pezzi di ricambio e componenti che non possono essere più riutilizzati possono essere posizionati in un contenitore dedicato all'interno di 4 Centri di raccolta a Torino:
- via Arbe 12 [mappa] (già sede del Mercatino dell’usato e dell'officina ciclistica gestiti da Triciclo)
- corso Moncalieri 420/A [mappa]
- via Ravina 19/A [mappa]
- via Zini 139 [mappa]
Consorzi
Consorzi nazionali che si occupano del ritiro e del riciclo:
- Cial - Consorzio Imballaggi Alluminio
- Comieco - Garante nazionale della raccolta differenziata e dell’avvio a riciclo di carta, cartone e cartoncino
- COREVE - Consorzio Recupero Vetro
- COREPLA - Consorzio Recupero Plastica si occupa del riciclaggio della plastica
- CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi
- Rilegno - Consorzio nazionale per la raccolta recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno
- COBAT - Consorzio obbligatorio batterie al piombo esauste e rifiuti piombosi
- CONOU - Consorzio Nazionale per gestione, raccolta e trattamento degli Oli Minerali Usati
- CONOE - Consorzio Obbligatorio Nazionale per la raccolta e il trattamento degli Oli e grassi vegetali e animali Esausti.
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