Mettersi in proprio

Per avviare un’attività in proprio, il primo aspetto da affrontare è riuscire a trovare l’idea imprenditoriale.

Di solito l’idea nasce dall’osservazione della realtà e corrisponde alla percezione di uno spazio di mercato che potenzialmente può essere occupato. 

L’idea imprenditoriale deve poter soddisfare un bisogno, avvertito da un numero sufficiente di soggetti, attraverso l’offerta di prodotti o servizi.

Non esiste un percorso prestabilito ma per orientarsi nella scelta possono aiutare le passioni personali, la capacità di osservazione di un certo settore, la curiosità e lo spirito di osservazione.

Alcuni suggerimenti:

• Raccogliere dati sul mercato
  Attraverso la lettura dei giornali, del web e di altre pubblicazioni di settore è possibile raccogliere dati sull’economia locale, nazionale e internazionale, per informazioni sull’andamento del settore in cui si intende operare e sulle sue possibilità di espansione
• Osservare i competitors
  L’idea imprenditoriale e un progetto di business può nascere dalla constatazione dell’assenza di concorrenti in un determinato settore.
  Nel caso di presenza di competitors sarà necessario osservare le modalità con cui svolgono le loro attività per riuscire a differenziarsi dalla concorrenza
• Partire dalle passioni personali
  I tuoi hobby e le tue passioni potranno trasformarsi in un lavoro redditizio a condizione che l’attività imprenditoriale riesca a soddisfare un bisogno collettivo
• Esperienze di lavoro
  Un lavoro come dipendente per una piccola o grande impresa dello stesso settore può offrire la possibilità di conoscere il mercato e permette di capire che cosa può essere migliorato nel settore, da chi è composta la clientela, il tipo di concorrenza e le possibilità di sviluppo
• Ispirarsi alle attività di altre imprese
  Non è sempre necessario che la propria idea debba essere per forza originale. L’importante è che sia chiara, realizzabile e con elementi distintivi dalla concorrenza
• Chiedere consiglio
  Per una migliore valutazione dell’idea imprenditoriale può essere utile farsi aiutare dai servizi di supporto per le nuove imprese ma anche rivolgersi a chi potrebbe essere un potenziale cliente.

Inoltre, è utile ragionare sulla tipologia di impresa a cui applicare l’idea: nuova impresa, acquisizione di un’impresa già esistente o avvio di un'impresa in franchising? 

Prima di mettersi in proprio è necessario considerare alcuni aspetti essenziali, in particolare le proprie motivazioni e la qualità dell’idea d’impresa che si intende realizzare.

Se pensi di avviare un’impresa ci sono alcune  domande preliminari a cui è opportuno trovare una risposta:

• Conosco bene in cosa consiste il lavoro che andrò a fare? 
• Ho le competenze tecniche per fare quel tipo di lavoro?
• Possiedo una buona capacità organizzativa?
• Riesco a relazionarmi in maniera costruttiva con gli altri?
• Ho le capacità per guidare un gruppo di lavoro?
• Ho fiducia in me e nella possibilità di gestire gli eventi esterni e le situazioni di incertezza?
• Possiedo una moderata propensione al rischio?
• Sono in grado di gestire le attività in autonomia?
• Penso di riuscire a gestire le conseguenze delle decisioni che prenderò?
• Come vivrò la mancanza di certezza dello stipendio fisso a fine mese?
• Riuscirò a dedicare gran parte della giornata alla mia attività, lavorando senza orari prestabiliti e anche più di 8 ore al giorno?
• I miei principali legami affettivi mi sosterranno nel progetto o ne risentiranno?

Altre domande sull’idea di business, a cui è opportuno dare una risposta, si trovano su L'idea imprenditoriale - a cura della Camera di Commercio di Torino.