Il Servizio si rivolge alle famiglie in cui è presente un bimbo in
fascia di età 0-5 anni a rischio evolutivo a causa di particolari
problemi di disagio sociale, affettivo o comunicativo presenti nel
nucleo famigliare o con disabilità accertata, che non frequentino
il nido o la scuola dell'infanzia.
La Consulenza Educativa Domiciliare è un servizio gratuito costituito da insegnanti con una formazione
specifica sulle varie disabilità ed offre una presa in carico e un sostegno
ai genitori e un intervento di tipo educativo con il bambino, fornendo
ai familiari loro il supporto necessario a ricreare condizioni educative
e relazionali favorevoli allo sviluppo delle potenzialità del bimbo.
La messa a punto del progetto educativo si avvale di una rigorosa osservazione
del bambino, delle sue caratteristiche e dei suoi bisogni in stretto raccordo
con i servizi socio-sanitari.
La Consulenza Educativa Domiciliare si colloca all'interno di un progetto complessivo di intervento
su handicap e disagio, attuando strategie comuni agli altri servizi, attraverso
un lavoro sistematico e unitario di programmazione e verifica dei risultati.
Come si articola l'intervento
L'intervento implica sempre la richiesta formale da parte della famiglia;
può essere attuato, in accordo con i genitori e tenendo conto delle diverse
situazioni di gravità, al domicilio o presso la sede della Consulenza Educativa Domiciliare in presenza,
preferibilmente, della mamma o del papà oppure di persona incaricata dalla
famiglia. Di norma si programmano 1 o al massimo 2 interventi settimanali
di circa due ore ciascuno; l'avvio del progetto può avvenire in qualunque
momento dell'anno????l? con una sospensione nei mesi di luglio e agosto.
Il Servizio si occupa in particolare di: programmare, insieme ai genitori,
stimolazioni educative finalizzate a favorire il pieno sviluppo delle
potenzialità del bambino; individuare giochi, sussidi, attrezzi sanitari
necessari all'intervento educativo; orientare ed accompagnare la famiglia
verso i servizi educativi (nidi, scuole dell'infanzia) e socio-sanitari
(Servizi sociali, ASL-Neuropsichiatria infantile, ASL-Servizi di riabilitazione).