Il Comune di Torino, in collaborazione
con Fondazione per la Scuola e AGS per il Territorio realizza, in risposta all’Avviso pubblico “Educare in Comune”,
il progetto A.U.D.E. (Atelier Urbani Digitali Educativi),
approvato e finanziato dal Dipartimento per le politiche
della famiglia della Presidenza
del Consiglio dei ministri. Cup C11J22000230005.
Il progetto, in continuità con le finalità previste per il Provaci ancora, Sam! (PAS), persegue i seguenti obiettivi:
• allestire in aree urbane della Città 3 atelier educativi, con un’infrastruttura digitale innovativa e d’avanguardia;
• offrire, attraverso gli atelier e la presenza di operatori educativi specializzati, occasioni di apprendimento laboratoriale e creativo, favorendo approcci partecipativi alla didattica ed in particolare al pensiero computazionale, alla robotica educativa e alle discipline STEAM;
• offrire alla comunità educante percorsi di formazione per innovare la metodologia educativa sfruttando il potenziale collaborativo delle nuove tecnologie;
• garantire l’accesso programmato agli atelier digitali da parte delle classi (ultimi tre anni della scuola primaria e classi
della scuola secondaria di primo grado) e libero al pomeriggio per le bambine, i bambini e gli adolescenti dei territori
(con particolare riferimento alla fascia 11-18 anni e dei Minori Stranieri non Accompagnati che studiano presso i CPIA e sono
accolti nella rete delle comunità di accoglienza), per un approccio spontaneo agli strumenti digitali;
• garantire il libero accesso agli spazi e all’infrastruttura digitale, il pomeriggio, alle famiglie dei territori, come luoghi
per l’accoglienza dei bisogni, ma anche per la scoperta di inedite opportunità di relazione e accesso alle risorse;
• promuovere, con una logica interculturale e di mediazione sociale, l’empowerment digitale delle famiglie a maggior rischio di esclusione.
Durata del progetto: 29/04/2024 – 28/04/2025
Per approfondire le attività previste dal progetto e per tenersi aggiornati sulle tutte le iniziative è possibile consultare il sito dedicato