Tesoriera, il platano
secolare, il tronco
Tesoriera, il platano
secolare
L’Ecomuseo
siamo noi!
SCARICA
QUI la schedina di adesione
e partecipazione all'Ecomuseo
4
Un’emozione
di vita e di memoria: tutti
sono invitati a partecipare
portando fotografie, scritti,
manifesti, stampe, diari,
manoscritti, lettere, interviste,
filmati... sulla storia
della Circoscrizione e del
suo territorio.
I materiali consegnati verranno
acquisiti in copia e restituiti
al proprietario.
Inoltre, chi lo desidera,
potrà essere intervistato
per raccontare particolari
momenti storici o aspetti
peculiari delle diverse
realtà che riguardano
la Circoscrizione. |
|
|
7.3
- Il nonno di Torino
ingresso Parco
Tesoriera
E’ un platano comune
o ibrido (Platanus acerifolia)
l’albero più vecchio della
città di Torino. Platanus
dal greco platys, largo, e quindi
dalle foglie larghe, e acerifolia perché
le foglie sono simili a quelle di un acero.
Secondo numerosi botanici deriva dall’incrocio
del P. occidentalis, nordamericano
e del P. orientalis, spontaneo
in Spagna. E’ una specie molto utilizzata
nelle città, resiste all’inquinamento
e sopporta drastiche potature.
Il platano in questione è quello
maestoso e dal tronco nodoso che si erge
all’ingresso del Parco della Tesoriera,
vicino a corso Francia. La sua circonferenza
alla base è di circa 6 metri e
mezzo.
Denominato popolarmente albero della fortuna
o anche il nonno, è stato piantato
nel ‘700, secondo alcune fonti nel
1715 (in occasione quindi della costruzione
della Villa), secondo altre nel 1797.
Ben più giovani i platani di corso
Vittorio Emanuele II, con poco più
di 150 anni d’età.
da
vedere e da fare:
|