Un’emozione
di vita e di memoria: tutti
sono invitati a partecipare
portando fotografie, scritti,
manifesti, stampe, diari,
manoscritti, lettere, interviste,
filmati... sulla storia
della Circoscrizione e del
suo territorio.
I materiali consegnati verranno
acquisiti in copia e restituiti
al proprietario.
Inoltre, chi lo desidera,
potrà essere intervistato
per raccontare particolari
momenti storici o aspetti
peculiari delle diverse
realtà che riguardano
la Circoscrizione.
Atto di nascita del quartiere:
il piano di ampliamento del 1851
(di E. Calderini, tratto da Indagine
su San Donato
1850 - 1900)
Mansi,
cascine e parella (di Michele
Boero)
Storia
e personaggi delle strade del
quartiere (di Magda Fenoglio)
(pagina
d'archivio 2007)
(ex) Ecomuseo Urbano
Circoscrizione 4
San
Donato Campidoglio Parella
via Medici 28 - Torino
Oggi CVT - Centro
di Valorizzazione
Territoriale
I piccoli visitatori dell'Ecomuseo
scrivono...
"Mi
è piaciuta molto l’immagine
della città di Torino vista da
un aereo perché è emozionante
vedere un’enorme città
trasformata in piccolo”
"Un volo su Torino senza staccare
i piedi da terra: strano, eh?"
Presentazione
La salvaguardia del patrimonio
culturale riguarda tutti noi.
Con ruoli e responsabilità diverse,
ciascuno ha il dovere di tutelare i beni
materiali e immateriali ereditati dalle
generazioni precedenti e, contemporaneamente,
il diritto di conoscerli e di goderne.
Con l'apertura al pubblico del Centro
di Interpretazione di via Medici, l'Ecomuseo
Urbano di Torino si arricchisce di un
ulteriore presidio territoriale per la
tutela attiva della storia e del patrimonio
culturale locale. I quartieri di San Donato,
Parella e Campidoglio, oggi compresi amministrativamente
nella Circoscrizione Quattro, pur condividendo
la storia della Città, conservano
infatti beni, edifici simbolo, memorie
e identità proprie di cui i più
profondi esperti sono i loro abitanti.
Il Centro di via Medici si presenta così
come uno spazio in cui la storia e le
memorie plurali di Torino possono essere
dinamicamente interpretate e rappresentate,
un luogo di socialità in cui i
cittadini possono partecipare all'elaborazione
di saperi, alla progettazione di attività
culturali e all'organizzazione di momenti
di vita della comunità territoriale.
Non un museo dunque, chiuso, circoscritto
e con collezioni definite, ma un ecomuseo,
appunto, un processo aperto alle esigenze
del territorio che compie ricerche, studia
e valorizza una collezione grande quanto
la città.
L'Ecomuseo Urbano di Torino è un'esperienza
unica a livello nazionale, promossa e
sostenuta dalla Città di Torino
in stretta collaborazione con le Circoscrizioni,
è una sfida per rendere la cultura
accessibile a tutti ma, di più,
per rendere tutti i cittadini protagonisti
e responsabili nel dare valore al patrimonio
culturale.
Guido ALUNNO
Presidente 4ª Circoscrizione
San Donato Campidoglio Parella
Fiorenzo
ALFIERI
Assessore alla Cultura e al 150º
dell’Unità d’Italia
Città di Torino
Ecomuseo Urbano
di Torino
L' Ecomuseo Urbano di
Torino è un progetto della Città
realizzato in collaborazione con le Circoscrizioni
che svolgono il ruolo di portavoce delle
esigenze e delle aspirazioni degli abitanti.
Ha radici nel pluriennale lavoro di ricerca,
di documentazione, di riflessione sulla
storia cittadina che associazioni culturali,
centri di documentazione storica, istituti
di cultura, scuole realizzano nel territorio
torinese.
Nato nel 2004 e coordinato dal Settore
Educazione al Patrimonio Culturale della
Città, l'EUT è uno strumento
per contribuire alla salvaguardia e alla
tutela del patrimonio diffuso nei quartieri
di Torino.
Punti di riferimento sul territorio sono
i Centri di Interpretazione, aperti al
pubblico ad oggi in otto Circoscrizioni,
dove è possibile consultare documenti
e archivi, partecipare alla costruzione
del progetto e alla realizzazione delle
attività.
Il Centro di Interpretazione
della 4ª Circoscrizione
clicca per ingrandire
L'Ecomuseo
4, situato in via Medici 28, dispone
di una grande sala di 180 m2 che
può ospitare un massimo di
75 persone e può essere suddivisa
e configurata per:
attività espositive
su grosse ante mobili, per
mostre fisse e temporanee;
attività didattiche
per e con le scuole (studio,
consultazione, laboratori,
lezioni);
presentazioni multimediali,
proiezioni e conferenze.
Il pavimento della
sala principale è arricchito
da una grande foto aerea del territorio
circoscrizionale.
Il Centro di Interpretazione è
dotato di una tribuna retrattile e di
una tribunetta fissa angolare; un videoproiettore
a soffitto con schermo motorizzato e
due monitor a parete collegati a PC
ne costituiscono la dotazione multimediale.
Un ufficio/archivio raccoglie, conserva
e rende disponibile la documentazione
digitale e cartacea in dotazione e conferita
dai cittadini e dalle associazioni coinvolte.
Ambiti tematici
Il progetto Ecomuseo è
un percorso nella memoria attraverso la
storia delle trasformazioni del territorio.
Tenendo conto di come la 4ª Circoscrizione
si articola affronta numerosi e importanti
ambiti tematici, quali:
Parella.
Il paesaggio rurale e le sue cascine;
i canali, le vie d’acqua (Pellerina
e Dora Riparia), le vie di comunicazione
(corso Francia), il magnifico parco della
Tesoriera e la sua Villa.
San
Donato. Insediamenti industriali,
urbanizzazione, fabbriche operaie; realtà
poco conosciute come la Metzger, prima
fabbrica di birra fondata nel 1800 e dal
1818 la nascita delle fabbriche di cioccolato
(Caffarel e Talmone).
Campidoglio.
Il fascismo, la 2ª guerra mondiale
e la Resistenza hanno lasciato tracce
importanti e dolorose; come dimenticare
il Sacrario del Martinetto, testimone
della fucilazione di 59 partigiani e resistenti,
e il rifugio antiaereo di piazza Risorgimento...
ore 17 Inaugurazione del Centro di Interpretazione
4
dell’Ecomuseo Urbano di Torino,
via Medici 28 - Torino
intervengono
- Fiorenzo ALFIERI, Assessore alla Cultura
e al 150º dell’Unità
d’Italia della Città di Torino
- Guido ALUNNO, Presidente della 4ª
Circoscrizione
Martedì
16 Dicembre 2008 - ore 21 Storie di
acque, il territorio della 4ª Circoscrizione
sulla cartografia storica tra XV e XXI
secolo
conferenza di Mauro Silvio AINARDI