1
813, Busseto: nasce Giuseppe Verdi. 1813, Lipsia: nasce Richard Wagner. 1913, Lowestoft: nasce Benja-
min Britten.
2013, in tutto il mondo della musica: festa grande!
La Scuola all’Opera
non mancherà all’appuntamento e
concentrerà su questi importanti anniversari gran parte della sua programmazione, come sempre ricca e varia
anche grazie al prezioso sostegno riconfermato dalla Fondazione Cosso.
Iniziamo dagli spettacoli: il 2013 si aprirà con l’ormai consueta riflessione dedicata al
Giorno della Memoria
; per
l’occasione verrà nuovamente allestita in forma scenica la struggente ballata
Children’s Crusade
di Britten imper-
niata sul tema dell’innocenza calpestata, al quale il compositore inglese ha saputo dare voce in modo incompa-
rabile. Ancora Britten, a marzo, per gli spettatori che scrivono l’età con una sola cifra:
Il piccolo spazzacamino
è
una deliziosa opera in miniatura nella quale l’autore sperimenta per la prima volta (e siamo nel 1949) la partecipa-
zione diretta del pubblico alla rappresentazione, affidando ai bambini in sala alcuni semplici cori. Il coinvolgente
metodo didattico è diventato ormai un appuntamento fisso per il pubblico dei più piccoli, i cui visini ammaliati e
fissi sulla scena diventano spettacolo nello spettacolo, come sa benissimo chiunque abbia visto i “nostri” bambini
cantare Mozart oVerdi nella sala del Regio nelle recenti Stagioni. E per i più grandicelli? Anche a loro si presenterà
l’occasione di cantare l’opera, e che opera! Ad aprile sarà infatti in programma una versione zippata e riadattata
dell’
Olandese volante
di Wagner, nell’allestimento di As.Li.Co. Opera Domani, con cui il Regio collabora da
anni. Chiudiamo l’elenco degli spettacoli per le scuole citando il primo in ordine cronolo-
gico: a fine dicembre si festeggerà Natale con la
Sinfonia dei
giocattoli
di Leopold
Mozart e un classico della fiaba in musica,
Pierino e il
lupo
di Prokof’ev.
L’esperienza totale del teatro, il rito della rappresentazione serale, sarà a di-
sposizione di alcune migliaia di
teenagers
che potranno assistere a tutti gli
spettacoli del cartellone d’opera e balletto dopo aver seguito un percorso
articolato composto da visite guidate, visione di prove e lezioni di ap-
profondimento; la trasmissione del grande patrimonio culturale di cui i
teatri sono custodi implica l’apertura dei “luoghi sacri” per infondere alle
nuove generazioni un senso di appropriazione e di piacevole scoperta:
Violetta e l’Olandese possiedono senz’altro l’X Factor, ne siamo certi.
Tra le numerose proposte legate al 2013 segnaliamo la novità del labo-
ratorio-gioco
Verdi
vs
Wagner
nel quale gli studenti più grandi potranno
dare prova di creatività e di conoscenza dei due compositori, in una
successione di esercizi di crescente difficoltà che si svolgeranno in Te-
atro e online. Diversi laboratori e progetti di rete completano l’offerta:
i ragazzi si cimenteranno a recitare, cantare, danzare, scenografare e
perfino poetare elaborando i testi del repertorio d’opera, o parte-
ciperanno alle numerose visite guidate tematiche e interdisci-
plinari che il Regio predispone con la collaborazione di ben
dieci musei e istituzioni torinesi, che solo i limiti di spazio
impediscono di citare, ma ai quali va la nostra gratitudine
per la meravigliosa disponibilità e flessibilità.
Ma la scuola non è fatta solo di studenti: circa trenta incontri
saranno riservati all’aggiornamento dei docenti i quali potranno
confrontarsi con personalità del mondo accademico e musicale.
Ultimo, ma non ultimo, l’annuncio di una felice nascita: è attivo
il blog de
La Scuola all’Opera
, per favorire lo scambio di idee,
materiali, commenti… e rendere i giovani sempre più protago-
nisti della vita del Teatro.
A tutti un buon anno scolastico e una felice stagione di grande
musica.
* coordinatore attività area artistica
** coordinatore didattico e organizzativo attività scuola
La Scuola all’Opera:
un anno di grande musica
di Marina Pantano
*
ed Elisabetta Lipeti
**
Illustrazione di Elena La Rovere
sistemamusica
teatroregiotorino
24
