Torino LGBTQIA+ friendly

Nella Torino degli anni '70 era nato il FUORI! - primo movimento di liberazione omosessuale italiano.

Nei decenni successivi, la presenza del movimento omosessuale ha contribuito, con il supporto delle amministrazioni locali, a creare un contesto aperto e una città con un ruolo friendly, anche grazie alla nascita di una rete di associazioni e servizi LGBT+, frutto delle iniziative di militanza e di attivismo LGBT+ per la promozione dei diritti.
Ecco un elenco dei passaggi più significativi:

• negli anni '70 nasce il FUORI!  - primo movimento di liberazione omosessuale italiano
• nel 1981 nasce l'associazione di gay credenti Davide e Gionata
• nel 1982, presso l’Ospedale Mauriziano, per la prima volta in Italia, venne introdotta la possibilità di effettuare gratuitamente il percorso di transizione e l'intervento per la riassegnazione chirurgica del sesso
• negli anni ‘90 si consolidarono le attività dell'associazione InformaGay e del Circolo Maurice - che, con approcci diversi, diventarono punti aggregativi e realizzarono varie manifestazioni ed eventi, oltre a promuovere la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili
• nel 2001 viene istituito il Servizio LGBT del Comune di Torino, primo ufficio di una pubblica amministrazione che si occupa di promuovere il superamento delle discriminazioni in base all’orientamento sessuale e all’identità di genere
• nel 2003 apre lo Sportello ISELT - Inclusione Sociale E Lavorativa di persone Transessuali, il primo servizio di consulenza e accompagnamento nella ricerca lavorativa, in funzione fino al 2007 sulla base della ricerca Le persone transessuali e la questione del lavoro
• nel 2003 l’Università degli Studi di Torino e successivamente il Politecnico di Torino riconoscono, per la prima volta in Italia, l'uso di una carriera universitaria “alias” a student* in transizione
• nel 2005 viene istituito il CIDIGeM - Centro Disturbi Identità di Genere dell'ospedale Molinette di Torino, successivamente riconosciuto dalla Regione Piemonte quale centro di riferimento regionale 
• nel 2006, nell'ambito del Pride nazionale, nasce la rete RE.A.DY, in collaborazione con il Comune di Roma, per riunire le Pubbliche Amministrazioni regionali e locali, impegnate a prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, in chiave intersezionale con gli altri fattori di discriminazione
• nel 2014 apre CasArcobaleno abitata da numerose associazioni, un polo integrato di servizi per rispondere alle esigenze della città e delle persone LGBTQI
• nel 2016 viene approvata la Legge Regionale n. 5/2016 contro le discriminazioni, comprese quelle basate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere
• nel 2018 il corso di laurea in DAMS dell'Unversità di Torino attiva il primo ciclo di lezioni di storia dell'omosessualità
• nel 2018 il Comune di Torino inizia la registrazione o trascrizione anagrafica dell'atto di nascita dei figli delle famiglie omogenitoriali
• nel 2018 apre TO Housing un progetto di co-housing sociale rivolto a persone LGBTQI tra i 18 e 26 anni, allontanate dalle famiglie a causa dell’orientamento sessuale, migranti, rifugiati, anziani LGBT in condizione di solitudine o povertà, persone transessuali e transgender in difficoltà
• nel 2019 il Comune di Torino apre Spazi ReAli un luogo in cui giovani e adolescenti possono socializzare anche dal punto di vista LGBT+
• tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 vengono attivati 8 Nodi territoriali della Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte, a cui possono rivolgersi le persone che subiscono una discriminazione, tra cui il Nodo metropolitano della Città metropolitana di Torino
• nell'aprile 2024 l'azienda dei trasporti pubblici di Torino GTT introduce il documento di viaggio con identità alias che permette alle persone transgender e non binarie di avere un abbonamento con il nome che meglio rappresenta la loro identità di genere.

Ogni anno, in occasione del 17 maggio - giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia - e del 20 novembre - TDoR Transgender Day of Remembrance - per il ricordo delle vittime dell'odio anti-transgender, viene realizzato un programma di iniziative, a cura del Servizio LGBT del Comune di Torino. 

Torino presenta un ricco panorama di iniziative LGBT+, in cui si distinguono alcuni grandi eventi che ogni anno portano in città molte persone:

• Torino Pride
  Nasce nel 2006 per l'organizzazione del Pride Nazionale, su iniziativa del Coordinamento Torino Pride LGBT, un raggruppamento di associazioni che da anni operavano sul territorio piemontese.
  Si svolge con il patrocinio di Comune di Torino, Regione Piemonte, Comitato Regionale Diritti Umani, Città Metropolitana di Torino.
  La manifestazione comprende numerosi eventi culturali, dibattiti e incontri a tema, oltre alla parata dell'orgoglio LGBTQI che sfila nelle vie della città in un giorno vicino al 28 giugno, ricorrenza internazionale dell’orgoglio omosessuale.
• Lovers Film Festival
  Nasce nel 1986 come rassegna cinematografica a tematica gay, con il nome "Da Sodoma a Hollywood”. Successivamente diventa uno dei più importanti Festival internazionali a tematica LGBT con la denominazione "TGLFF - Torino Gay & Lesbian Film Festival". Nel 2017 adotta l'attuale denominazione.
  L’appuntamento, organizzato con il contributo delle amministrazioni locali, ospita personalità di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo. 

• Tuttaltra Storia
  Tour guidato per visitare a piedi vari luoghi della città e avere una visione inedita della storia di Torino, attraverso la vita di 12 illustri personaggi LGBT+ che hanno lasciato tracce in città, ne hanno attraversato i momenti cruciali o ispirato mutamenti.
  Il percorso si svolge in zona centrale, con guida in italiano e inglese.
  La durata è di circa 2 ore
• Friendly Piemonte
  Portale dedicato al turismo LGBT in Piemonte.
  Progetto ideato dall'Associazione Quore e realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte. 

Il Centro InformaGiovani della Città di Torino è un luogo friendly, inclusivo di tutte le differenze, in cui è possibile trovare materiale informativo sulle tematiche LGBTQIA+ ma anche operatrici e operatori in grado di dare informazioni sugli eventi a tema che si svolgono a Torino.