Badante - Assistente familiare

Il profilo professionale di badante - assistente familiare prevede numerosi compiti di assistenza alla persona.

Un'assistente familiare si prende cura di una persona anziana, di una persona con problemi motori o di una persona disabile.

Fare il lavoro da badante - assistente familiare significa prendersi cura di persone che hanno bisogno di assistenza ma anche collaborare con le famiglie e altre figure professionali (ad esempio medici e infermieri).

Si tratta di un lavoro per cui serve professionalità e capacità di instaurare una relazione di fiducia con la famiglia e con la persona da assistere.

E' un lavoro faticoso dal punto di vista fisico e che comporta aspetti psicologici per la necessità di affrontare momenti difficili come la malattia e la morte di una persona all'interno di una famiglia.​

Le principali attività da svolgere durante l'orario di lavoro sono:

• fornire un supporto di empatia, di ascolto e comprensione
• aiutare durante i pasti, le passeggiate o altre necessità fisiche
• tenere compagnia alla persona assistita e ascoltare le sue esigenze
• supportare in tutte le attività quotidiane e passatempo come ascoltare musica, guardare la tv, leggere libri giornali e riviste, giocare alle carte, fare cruciverba ecc.
• curare le esigenze della persona (lavarsi, andare al bagno)
• controllare l'assunzione delle medicine prescritte dal medico
• aiutare nella gestione della casa
• aiutare con la spesa, gli uffici pubblici, la farmacia
• tenere un quaderno con annotazioni quotidiane e spese effettuate
• cucinare tenendo conto di eventuali diete
• tenere pulita la casa
• accompagnare la persona assistita (es. a una visita medica o a fare un esame sanitario, a funzioni religiose ecc.)
• segnalare ai familiari eventuali cambiamenti di comportamento
• Intervenire subito in caso di urgenze chiamando il medico o i numeri di emergenza
• fornire i primi interventi di pronto soccorso 
• informare i familiari in caso di situazioni di emergenza.

Si tratta di situazioni che cambiano in caso di assistenza a persone autosufficienti o non autosufficienti ma anche in base all'età e ai problemi fisici (es. disabilità o ridotta mobilità) e problemi psichici (es. alzheimer).

Per conoscere gli elementi base del lavoro da badante, puoi scaricare il manuale pratico per il personale di assistenza - Formazione per l’assistenza domiciliare 24/24 ore - a cura del Sole24ore e di Eurocultura - diviso in moduli che affrontano i diversi aspetti che è necessario conoscere per lavorare in questo settore. 

Badanti - Assistenti familiari di solito lavorano per conto di una famiglia ma possono essere assunti anche dalla persona assistita

La famiglia che assume un assistente familiare deve fare un contratto di lavoro scritto che prevede l'orario, la retribuzione, le ferie, i contributi previdenziali INPS e l'assicurazione sugli infortuni INAIL, vitto e alloggio per chi vive e mangia in famiglia.

I contratti di solito sono a tempo pieno (54 ore) ma è anche possibile un inquadramento part-time (30 ore).

Sono possibili inquadramenti come badanti conviventi e non conviventi, con differenze per l'assistenza di persone autosufficienti e non autosufficienti, con o senza presenza notturna ecc.

Sono previsti vari livelli contrattuali - A, A super, B, B super, C, C super, D, D super - in base alle mansioni e alla professionalità.

Si deve fare un periodo di prova di 30 giorni per il livello D e D super e per tutti i contratti in regime di convivenza.
Per gli altri livelli il periodo di prova è di 8 giorni.

Per tutti i lavori da badante - assistente familiare si applica il Contratto Collettivo Nazionale per il Lavoro Domestico e la tabella retributiva 2024.
L'assunzione in regola con i contributi e con il Contratto Collettivo Nazionale permette l'attivazione della CASSACOLF per poter ottenere varie prestazioni e indennità - a favore di lavoratrici, lavoratori e datori di lavoro.

Le informazioni su come stipulare il contratto di lavoro da badante si trovano sulla pagina INPS Cosa fare prima dell'assunzione di un lavoratore domestico.

In alternativa all'assunzione da parte delle famiglie, è possibile l'assunzione da parte delle Agenzie per il lavoro con un contratto di lavoro in somministrazione. In questo caso l'agenzia si occupa di tutti gli aspetti burocratici e contrattuali.

Per questo lavoro è anche possibile la retribuzione con il libretto di famiglia previsto per i lavori occasionali, purché non si superi il limite di 10.000 euro all’anno e non più di 2.500 euro presso un unico datore di lavoro.​

Potrebbe interessarti il video YouTube Badanti: orario di lavoro e riposi.

Per conoscere il funzionamento del libretto di famiglia puoi leggere la pagina di TorinoGiovani sul Lavoro occasionale

Per rispondere agli annunci di lavoro per badante è necessario inviare un curriculum.

Chi ha bisogno di scrivere il curriculum trova suggerimenti sulla Guida alla stesura del CV di TorinoGiovani.

Il CV per assistenza familiare viene di solito inviato o consegnato di persona alla famiglia.

Insieme al CV è preferibile allegare anche una Lettera di presentazione in cui si scrivono le caratteristiche personali che non si trovano sul curriculum.

La maggior parte delle richieste di badanti per assistenza in famiglia non viene inserita negli annunci di lavoro.

La delicatezza del ruolo da badante fa preferire il passaparola, per cui le famiglie si rivolgono prima di tutto a badanti conosciute da parenti e amici che possono fornire delle referenze.

Ma ci sono anche dei servizi che conoscono le badanti con referenze e possono far da tramite tra le famiglie e chi cerca lavoro in questo settore.

Ad esempio segnaliamo gli sportelli dedicati al lavoro di chiese e parrocchie a Torino, in cui si trovano informazioni, bacheche di annunci e contatti di famiglie in cerca di badanti.

Alcuni annunci per badanti si trovano sui seguenti siti:

• Badanter
• Le badanti
• Ti aiuto.  

• Patronato Acli Colf e Badanti
• Caaf CGIL Colf e Badanti
• CAF CISL - Assistenza familiare colf, badanti, baby sitter
• CAF UIL - colf e badanti
• CAF CIA - colf e badanti
• Assindatcolf
• CASSACOLF
• EBIN COLF - Ente Bilaterale Nazionale del Comparto Datori di Lavoro Collaboratori Familiari.

Torna alla sezione di TorinoGiovani Ricerca del lavoro