The Medium is The Mess Age: comunicare l’arte contemporanea ai tempi del caos

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Nell’era digitale, la comunicazione dell’arte contemporanea deve confrontarsi con un panorama mediatico frammentato, saturo di stimoli e in continua evoluzione. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, uno dei principali centri per l’arte contemporanea in Italia, da anni, ha sviluppato una strategia per la diffusione dei suoi contenuti, adottando un linguaggio basato sull’infochaostainment: un mix dinamico di informazione, caos e intrattenimento.

Ma cosa significa esattamente infochaostainment? È un approccio che sfrutta il sovraccarico informativo e la rapidità della comunicazione digitale per catturare l’attenzione del pubblico, trasformando il caos in un’opportunità espressiva.

Attraverso post irriverenti, meme, giochi linguistici e riferimenti alla cultura "pop", la Fondazione rende accessibile e non respingente il discorso sull’arte contemporanea, senza rinunciare alla profondità dei contenuti. Si rivolge a tutt3, non solo ai fruitori dell'arte contemporanea.

Questo modello di comunicazione riflette il nostro tempo, in cui la soglia di attenzione è sempre più ridotta e il pubblico è bombardato da stimoli visivi e testuali.

Relatore d'eccezione di questo talk sarà Silvio Salvo, responsabile della comunicazione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e titolare del laboratorio di progettazione, produzione e comunicazione artistica e culturale presso la Facoltà di Arti, moda e turismo allo IULM di Milano. Nominato miglior comunicatore dalla rivista Artribune nel 2017 e inserito nei top 100 delle personalità dell’arte contemporanea dalla rivista Il Giornale dell'arte nel 2022.