Agevolazioni di viaggio per gli elettori che si trovano in comune diverso
da quello di iscrizione elettorale in occasione di consultazioni elettorali.
(informazioni a carattere generale)
Con riferimento alle agevolazioni di viaggio in favore degli elettori che
parteciperanno alle consultazioni europee ed amministrative di sabato 12 giugno
e domenica 13 giugno p.v., con eventuale turno di ballottaggio, per l'elezione
diretta dei Presidenti della Povincia e dei sindaci, fissato per i giorni 26
e 27 giugno 2004, si comunica che la società Trenitalia s.p.a. ha emanato
le direttive di competenza per la concessione delle agevolazioni tariffarie
in favore degli elettori che si recheranno a votare.
Tali agevolazioni trovano applicazione anche per le elezioni regionali della
Sardegna e per quelle amministrative delle altre regioni autonome Friuli-Venezia
Giulia e Sicilia.
Per quanto concerne il turno di votazione di sabato 12 e domenica 13 giugno
2004, agli elettori residenti nel territorio nazionale, saranno rilasciati
biglietti ferroviari esclusivamente per viaggi di andata e ritorno con la riduzione
del 60% sulla tariffa ordinaria sia per la 1' che per la 2' classe dietro esibizione
della tessera elettorale. I biglietti devono essere convalidati prima di iniziare
sia il viaggio di andata che quello di ritorno. Il periodo di utilizzabilità
dei biglietti é di 24 ore dalla convalida.
Gli elettori che abbiano titolo alle agevolazioni previste in favore dei ciechi,
dei mutilati ed invalidi di guerra o per servizio e dei possessori di carta
blu hanno comunque diritto alla gratuità del viaggio per l'accompagnatore.
I biglietti di andata e ritorno hanno un periodo di utilizzazione di venti
giorni. Tale periodo decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente
il secondo giorno di votazione (questo compreso) e, per il viaggio di ritorno,
fino alle ore 24 del decimo giorno a partire dal secondo giorno di votazione
(quest'ultimo escluso). Pertanto, il viaggio di andata non può essere
effettuato prima del 4 giugno 2004 e quello di ritorno oltre il 23 giugno 2004.
Per quanto riguarda l'eventuale turno di ballottaggio fissato per i giorni
26 e 27 giugno 2004, il viaggio di andata non può essere effettuato
prima del 18 giugno 2004 e quello di ritorno oltre il 7 luglio 2004.
Per il viaggio di ritorno l'elettore deve esibire, oltre al biglietto, anche
la tessera elettorale recante la data dell'elezione e il bollo della sezione
presso la quale ha esercitato il diritto di voto.
Al viaggiatore che dichiari di essere sprovvisto di tessera elettorale sarà
richiesta la sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art.
48 del T.U. n. 445/2000 e dell'art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, al fine del rilascio del biglietto per viaggi di andata e ritorno alla
tariffa ridotta per elettori, secondo le disposizioni precedentemente riportate.
Tale dichiarazione può essere sottoscritta dall'interessato e presentata
da persona incaricata unítamente a copia fotostatica non autenticata
di un documento di identità del sottoscrittore.
All'elettore verrà rilasciata copia della suddetta autocertificazione,
con timbro e data, per gli adempimenti del personale di viaggio.
L'autocertificazione non può riguardare il viaggio di ritorno, non rientrando
il fatto materiale di aver votato nell'elencazione di cui all'art. 46 del T.U.
445/2000. Pertanto, durante il viaggio di ritorno, l'elettore dovrà
esibire, oltre ai biglietti di viaggio, la tessera elettorale regolarmente
vidimata ovvero, in mancanza di essa, apposita dichiarazione rilasciata dal
Presidente del seggio che attesti l'avvenuta votazione.
Per quanto riguarda gli elettori residenti all'estero, ai quali sono equiparati
quelli provenienti dalla Repubblica di San Marino e dallo Stato della Città
del Vaticano, vengono emessi esclusivamente biglietti di andata e ritorno,
con lariduzione del 60% rispetto ai prezzi della tariffa ordinaria sia per
la prima che per la seconda classe, dietro esibizione della tessera elettorale
i biglietti valgono due mesi dalla data di emissione e non devono essere convalidati.
Il viaggio di andata, relativamente al turno di votazione che si terrà
nei giorni 12 e 13 giugno 2004, dovrà essere effettuato entro la chiusura
del seggio elettorale, vale a dire non oltre le ore 22 di domenica 13 giugno
2004, e quello di ritorno non potrà avere inizio se non dopo l'apertura
del seggio elettorale, vale a dire dopo le ore 15 di sabato 12 giugno 2004.
In caso di eventuale ballottaggio per l'elezione diretta dei Presidenti della
Provincia e dei sindaci, fissato per i giorni 26 e 27 giugno 2004, il viaggio
di andata deve essere effettuato entro la chiusura del seggio elettorale (ore
22 del 27 giugno 2004) e quello di ritorno non potrà avere inizio se
non dopo l'apertura del seggio elettorale (ore 15 del 26 giugno 2004).
Per ottenere il rilascio del biglietto a tariffa ridotta afferente al percorso
italiano, gli elettori residenti all'estero devono esibire, alle stazioni delle
reti estere od agenzie estere abilitate alla vendita dei biglietti per il servizio
interno italiano o alle stazioni italiane di confine, la cartolina avviso,
oltre alla tessera elettorale se in possesso, e il passaporto o altro documento
valido.
Si rammenta che gli elettori residenti all'estero ritirano la tessera presso
il comune di iscrizione elettorale in occasione della prima consultazione utile,
fermo restando l'invio della cartolina-avviso.
Pertanto, in luogo della tessera elettorale, può essere esibita la cartolina-avviso
o una dichiarazione delle autorità consolari italiane attestante che
il connazionale, titolare della dichiarazione stessa, si reca in Italia per
esercitare il diritto di voto e con l'indicazione del tipo di agevolazione
spettante all'elettore sui percorsi F.S.001"
Per gli elettori residenti all'estero non e' prevista la possibilità
di produrre l'autocertificazione in luogo della tessera elettorale.
Le stazioni e le agenzie italiane sono anche autorizzate ad emettere biglietti
nominativi di corsa semplice per il solo percorso di ritorno a favore degli
elettori provenienti dall'estero che abbiano raggiunto la località sede
elettorale con mezzi propri o con quelli di altri vettori, purché gli
elettori comprovino la residenza all'estero ed esibiscano la tessera elettorale
debitamente vidimata.
Per quanto riguarda i viaggi da e per la Sardegna, il servizio passeggeri tra
il continente e la Sardegna non risulta effettuato dalle navi traghetto F.S..
Inoltre, per i viaggi degli elettori in servizio cumulativo si applica, per
il percorso relativo alla rete F.S., la riduzione spettante agli elettori,
mentre, per il percorso sulle linee delle singole amministrazioni, si applica
di norma la medesima riduzione prevista per Trenitalia, salvo che non sia diversamente
disposto dalle "condizioni particolari" delle "estensioni di
servizio" di pertinenza di ciascuna amministrazione.