TITOLO:
EPIC Città europee, palestinesi e israeliane per la collaborazione sanitaria e sociale.
Luogo e durata
Gaza (Territori palestinesi), Haifa (Israele) e Torino 2003-2005.
TARGET
Sotto l'egida dell'OMS, il progetto si è proposto di creare e/o rafforzare i partenariati tra otto Città europee, otto Città palestinesi e otto Città israeliane. La Città di Torino ha individuato come area d'intervento Gaza (Territori palestinesi) e Haifa (Israele), Città gemellate con Torino.
OBIETTIVI GENERALI
Per il progetto EPIC nel suo complesso:
Per la triangolazione Gaza-Haifa-Torino:
Obiettivi specifici ed attività
Obiettivo 1: Realizzazione a Torino di uno scambio triangolare tra gruppi e associazioni delle donne di Gaza, Haifa e Torino finalizzato a far incontrare le esperienze dei vari centri, evidenziando dal punto di vista metodologico le esperienze esistenti di coordinamento tra l'Istituzione civica e la società civile sulle tematiche oggetto della triangolazione.
Obiettivo 2: Realizzazione nelle tre città di incontri bilaterali a livello istituzionale tra rappresentanti delle varie Municipalità per consolidare i rapporti già avviati ed orientare i loro sviluppi in una prospettiva di genere, in particolare con la sensibilizzazione sull'importanza di politiche socio-sanitarie a favore delle donne e di politiche di cittadinanza attiva delle donne.
RISULTATI OTTENUTI-ATTESI
ATTIVITÀ' PRINCIPALI
Fase 1 (luglio 2003): invio di Focal Point a Gaza ed Haifa per la lettura del contesto e dei bisogni.
Fase 2 (settembre 2004): meeting a Torino tra le tre Municipalità e le associazioni femminili per il confronto tra buone prassi amministrative e pratiche di coordinamento sulle politiche relative alla violenza contro le donne e alla salute riproduttiva.
Fase 3 (2005): realizzazione e sostegno a due microprogetti. A Gaza, in collaborazione con il Women's Empowerment Project e il Gaza Community Mental Health Program, per contribuire alla riduzione della violenza contro le donne e affrontarne le conseguenze nella Striscia di Gaza, è stato protetto e aiutato un numero limitato di vittime di violenza e di donne a rischio;·in questo modo, le comunità possono affrontare in modo più adeguato le questioni di genere ed è stato dato un contributo per il cambiamento del quadro legale e sociale al fine di proteggere le donne dalla violenza domestica.Ad Haifa, in collaborazione con l'Haifa Women's Coalition (che rappresenta quattro organizzazioni indipendenti di donne), sono stati attivati due gruppi (uno di art therapy e uno di biblioterapia) rivolti a una trentina di donne vittime di violenza, provenienti da un contesto multiculturale, in modo da aiutarle a sviluppare uno stile di vita non condizionato dal trauma subito, ma da scelte e decisioni consapevoli.
Partner coinvolti
Municipalità di Gaza - Municipalità di Haifa - associazione AlmaTerra CICSENE - Women's Empowerment Project - Gaza Community Mental Health Program - Haifa Women's Coalition - Bnai Zion Medical Center - Mahut Center.
Investimento della Città
€ 110.000,00 dal 2003 al 2005