Quetzaltenango si trova nel cuore della Sierra Madre, a 2.333 metri d'altitudine, circondata da monti e vulcani, nella parte sud occidentale della Repubblica del Guatemala. Il suo nome significa “città dei queztal”, il leggendario uccello dalle piume cangianti divenuto simbolo della nazione, ma i suoi abitanti preferiscono chiamarla con l'antico nome di “Xelajù”.
È la seconda città del Paese sia per numero di abitanti, 205.000, sia per l'importanza delle attività economiche e culturali che vi si sviluppano. L'80% della popolazione è di origine maya, in gran parte di etnia Quiché; il 15% è costituito da “ladinos”.
La città si sviluppò durante il XIX secolo come centro per lo stoccaggio e la macinatura del caffè.
Quetzaltenango si situa nel cuore delle coltivazioni di caffè, di mais e frutta tropicale ed è sede di alcune industrie ed attività artigianali del settore tessile. Rappresenta un centro commerciale a cui fa riferimento tutta la regione circostante, ricco di mercati che attraggono migliaia di persone. La città è fortemente legata al contesto culturale in cui è inserita.
Con le sue quattro università, i musei, il teatro e le scuole di lingue, la città è considerata la capitale culturale del Paese.
La Città di Torino da oltre 10 anni mantiene delle relazioni di amicizia e collaborazione con il Guatemala ed ha siglato un accordo di gemellaggio con la Città di Quetzaltenango, approvato dalla Giunta comunale il 13 marzo 1997 e firmato dai Sindaci delle due Città a Torino l'11 ottobre 1997.
L'accordo impegna le due Città ed i suoi cittadini ad operare per il rafforzamento delle istituzioni locali ed il consolidamento del processo democratico.
Il gemellaggio venne proposto da Rigoberta Menchú Tum, premio Nobel per la Pace nel 1992, e Cittadina Onoraria di Torino dal 1991, dopo la firma degli Accordi di Pace del 1996.
Solidarietà e amicizia tra i primi cittadini delle due Città, con l'apporto della presenza del no profit torinese a Quetzaltenango e il gemellaggio delle due regioni contribuiscono a giustificare la presenza di strette relazioni tra Torino e Quetzaltenango.
1. ALLESTIMENTO DI UN LABORATORIO CHIMICO BIOLOGICO PER L'ACQUEDOTTO DI QUETZALTENANGO
Il progetto, avviato nel 1998 e concluso nel 2000 dalla Città di Torino e dalla SMAT (Società Metropolitana Acque Torino, ex AAM), ha:
Il Laboratorio di Quetzaltenango è il primo laboratorio municipale di tutto il Centro America.
2. SOSTEGNO ALL'ALTA FORMAZIONE
La Città di Torino ha supportato sostenuto e facilitato la formazione di rappresentanti della Città di Quetzaltenango presso i seguenti master o corsi di specializzazione organizzati dal CIF-OIL, Centro Internazionale di Formazione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Agenzia Specializzata delle Nazioni Unite) con sede a Torino:
3. PROGETTO “GUATEMALA. GENOCIDIO IMPUNITO”
Il progetto è stato promosso dal Comitato di Solidarietà con il popolo del Guatemala e sostenuto dalla Cittá.. Nel corso dell'anno scolastico 2003-2004, 300 studenti di 4 scuole torinesi ad indirizzo artistico e grafico, hanno interpretato con diverse tecniche il tema dell'impunità in Guatemala. La mostra conclusiva, tenutasi presso la sala degli Antichi Chiostri per una settimana, ha visto esposte circa 170 opere individuali e collettive e la presenza di artisti guatemaltechi.
4. PROGETTO DI RAFFORZAMENTO DELLO SVILUPPO RURALE DEL MUNICIPIO DI QUETZALTENANGO
Il progetto, promosso dalle Ong torinesi CISV-MAIS-CCM-RETE, realizzato nel 2004 congiuntamente con le Ong partners di Quetzaltenango ECAO, IDEI, Fundación Menchú, Munik'at e sostenuto dalla Città di Torino, ha individuato 4 tematiche di lavoro:
Il progetto ha permesso di raggiungere obiettivi diretti a contribuire a migliorare le condizioni di vita delle comunità beneficiate nel Valle del Palajunoj attraverso azioni individuate e realizzate congiuntamente da Ong di Torino e Quetzaltenango in coordinamento con le Istituzioni. Tale progetto ha inoltre permesso di dare continuità alla presenza della comunità torinese a Quetzaltenango e avviare alcune attività in attesa dell'approvazione del finanziamento da parte del Ministero degli Affari Esteri di un progetto promosso dalle Ong torinesi.
5. PROGETTO DI SVILUPPO RURALE INTEGRATO NELLA VALLE DI PALAJUNOJ E DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE DECENTRATA CON LA CITTÀ DI QUETZALTENANGO
Il progetto è stato promosso e realizzato dal consorzio di Ong torinesi formato da:
con le seguenti Ong locali di Quetzaltenango:
Il progetto, della durata di tre anni ed avviato nell'ottobre 2005, prevede di realizzare due obiettivi:
Il finanziatore è il Ministero degli Affari Esteri Italiano, con il sostegno della Regione Piemonte e della Città di Torino.
2008 RAFFORZAMENTO ISTITUZIONALE TORINO – QUETZALTENANGO E POLITICHE DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE
Il progetto è teso a realizzare uno scambio di buone pratiche sul sistema di gestione delle acque pubbliche. Si propone di rafforzare il progetto “ Potabilizzazione del Laboratorio delle Acque ” e mira a realizzare uno studio di fattibilità su interventi relativi all'accesso di acqua potabile per uso umano nella Valle del Palajunoj.
Partner del progetto sono le due città, Torino e Quetzaltenango, le rispettive Università e le Aziende Municipalizzate operanti nel settore dell'acqua, SMAT ed EMAX.