La Municipalità di Breza, località posta a circa 30 km a nord di Sarajevo nel cantone di Zenica-Doboj , conta circa 16.000 abitanti distribuiti in 29 villaggi, alcuni relativamente vicini al centro urbano, altri lontani sino a 20 chilometri sulle colline circostanti e raggiungibili solo con strade non asfaltate. Il territorio comunale, con un'altitudine che varia dai 460 ai 1.200 m. sul livello del mare, ha una superficie di circa 70 km 2 , il 50% dei quali è dedicato all'agricoltura e al pascolo. Nella parte meridionale di Breza si colloca invece la zona industriale caratterizzata dalla presenza della miniera di carbone, fondata nel 1907, alla quale è storicamente legata l'economia dell'area. Il materiale che ne viene estratto è destinato in gran parte a una centrale termoelettrica posta a circa 15 chilometri di distanza.
Operano nel territorio alcune piccole imprese manifatturiere che impiegano complessivamente 500 addetti mentre la restante attività produttiva è incentrata sui settori dei servizi e dell'agricoltura. La crisi del sistema produttivo conseguente alla guerra ha colpito in modo particolare le donne e i giovani: le prime sono state penalizzate dalla gestione degli esuberi, i secondi dalla mancanza di nuove iniziative imprenditoriali. La crisi economica ha ridotto altresì la capacità delle finanze locali di sostenere le attività produttive.
I terreni agricoli attualmente lavorati, tutti di proprietà privata, raggiungono un'estensione di circa 1.500 ettari. I frutteti sono coltivati principalmente a mele, pere e prugne ma la qualità e la mancanza di fertilizzazione dei suoli porta a rendimenti di scarsa qualità e quantità. Il frutto prevalente, la prugna, viene utilizzato anche per l'elaborazione di bevande alcoliche. I terreni sino a 600 m s.l.m. sono coltivati ad ortaggi (prevalentemente patate, aglio, cipolle e carote) e cereali; oltre i 600 m s.l.m. prevale l'allevamento ovino, bovino e caprino.
LINK UTILI
www.breza.com
Le ragioni che hanno spinto la Città di Torino a siglare un protocollo di cooperazione nel 1997, rinnovato nel 2005, con la Città di Breza possono sintetizzarsi nei seguenti elementi:
Il protocollo di cooperazione con la Città di Breza infine va letto in un'ottica di relazione con gli accordi stipulati nel 2005 con la Città di Kragujevac (Serbia) relativamente alle azioni di promozione del dialogo pacifico tra le città dell'ex Jugoslavia che un tempo erano in conflitto tra loro. In quest'ottica vanno lette le numerose azioni di scambio trilaterale (tra studenti, amministratori, operatori economici…) promossi dalla Città di Torino con le Città di Breza e Kragujevac.
La storia delle relazioni tra Breza e Torino nel corso degli anni ha visto il fiorire di numerosi progetti, scambi, interventi di cooperazione e solidarietà. È quasi impossibile ricapitolare questo percorso, che va dal sostegno alle politiche di gestione dei rifiuti fino al sostegno delle politiche per l'infanzia. La chiave di lettura di anni di collaborazione, scambi e relazioni sta nella amicizia istituzionale tra le due Municipalità: dapprima sono state sostenute azioni di emergenza umanitaria, poi progetti di ricostruzione e adesso percorsi di formazione professionale (in particolare di giovani e donne) e sviluppo locale sostenibile.
1. IL CENTRO DONNE
Il “Centro per le Donne” è stato fondato nel giugno del 2000 in cooperazione tra l'Associazione “Almaterra” di Torino, due associazioni locali di donne (“Sumejja” e “Udruzenje Zene”), il poliambulatorio locale, la Croce Rossa bosniaca e il Comune di Breza, grazie a fondi messi a disposizione da UNDP-UNOPS, dalla Città di Torino e dai Comuni di Rivoli, Rivalta Torinese e Alpignano.
L'Associazione “Centro per le Donne” di Breza è un'organizzazione dedita alla promozione della prevenzione sanitaria, al miglioramento dell'istruzione, delle condizioni di vita e di lavoro delle donne e alla realizzazione dei diritti umani e politici delle donne nella società.
I suoi obiettivi principali sono:
2. IL CENTRO GIOVANI DESNEK
Il progetto Desnek - Centro dei Giovani di Breza ha preso avvio nell'aprile 2003, con gli obiettivi di:
Il Centro Giovani, inaugurato nel settembre 2004, ha già realizzato diverse iniziative, tra cui:
New Graffiti Age
Progetto di scambio internazionale sulla cultura hip-hop, realizzato insieme a giovani provenienti da Serbia (Kragujevac), Germania (Stoccarda), Francia (Strasburgo) e Italia (Torino e Collegno). Il progetto è stato realizzato con il contributo delle Città di Torino e Collegno ed inserito nell'ambito del programma di scambi europei Gioventù .
Girls & Boys Go Abroad
Forum giovanile che, utilizzando metodologie di improvvisazione teatrale, ha permesso ai ragazzi e alle ragazze di Breza di sollecitare e coinvolgere i politici locali nelle scelte che riguardano i giovani. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le associazioni StadtJugendRing e Goldenen Lilien di Stoccarda e l'Istituto Oscar Romero di Rivoli.
Linux e Open Software
Percorso di formazione alla gestione di una sala Internet e alla programmazione Linux, realizzato in collaborazione con l'associazione studentesca Ingegneria Senza Frontiere di Torino.
3. IL TURISMO RESPONSABILE
Il progetto, promosso nel 2005-07 dalla Città di Torino con finanziamento della Regione Piemonte e implementato dalla cooperativa I.So.La., si inserisce nel quadro delle priorità indicate dalla L. 84/01 per quanto riguarda la formazione professionale, il sostegno allo sviluppo economico locale e la tutela dei diritti dei minori e delle donne, con particolare riferimento al diritto al lavoro e alla partecipazione giovanile alla vita economica e sociale.
Le iniziative previste dal progetto sono:
4. IL FONDO ROTATIVO DI MICROCREDITO
Il Fondo Rotativo di Microcredito, attivato dall'Ong Re.Te. con il sostegno della Provincia di Torino e dei Comuni di Torino, Rivoli, Rivalta e Alpignano, ha permesso fino ad ora di erogare più di un centinaio di piccoli crediti (di importo variabile tra i 500 e i 1.500 €) ad invalidi di guerra, civili e del lavoro. Il Fondo di Microcredito è gestito a Breza da un consorzio formato da tre associazioni – in rappresentanza delle tre categorie di invalidi – che provvedono ad erogare i crediti, riscuotere le rate di restituzione e mantenere in vita il Fondo con l'applicazione di un tasso di interesse minimo. I fondi erogati vengono utilizzati per l'avvio di piccole attività imprenditoriali di tipo agricolo o commerciale.
5. GEMELLAGGIO TRA L'ISTITUTO COMPRENSIVO CAIROLI DI TORINO ENVER COLAKOVIC DI BREZA
I servizi educativi e la scuola sono da sempre contesti privilegiati nel creare movimenti di opinione e comportamenti cooperativi. A tal fine la Città di Torino ha promosso il programma Torino, città amica delle bambine e dei bambini del mondo , che si propone, mediante progetti, eventi e percorsi didattici, come luogo di dialogo e di confronto per una cultura della solidarietà, della cooperazione e della pace. Nell'ambito di questo programma sono previsti anche gemellaggi tra le scuole di Torino e le scuole di città dei Paesi del sud del mondo con cui Torino è gemellata o ha stipulato accordi di cooperazione. L'Istituto comprensivo Adelaide Cairoli, che dall'anno scolastico 2005–06 ha aderito al programma , ha proposto per l'anno scolastico 2006–07 l'avvio di un gemellaggio con la scuola di base Enver Colakovic di Breza, per la realizzazione delle seguenti attività:
2008 Novi Putevi-Strade Nuove. Azioni per lo sviluppo locale del settore turistico nell'Europa centro-orientale
Il progetto si propone di contribuire allo sviluppo locale nel comparto turistico di due zone dell'area balcanica nelle quali esiste una storica presenza torinese, apportando know how e competenze settoriali specifiche del nostro territorio in grado di incontrare i bisogni delle città partner. La creazione a Breza ed il rafforzamento a Kragujevac di un Ente di promozione turistica, la formazione professionale erogata al personale locale addetto, la verifica e lo studio di fattibilità di percorsi turistici tematici intendono tutti innescare processi di intersviluppo tali da apportare benefici a entrambi i sistemi.
Per realizzare tale progetto la Città di Torino sta collaborando con Provincia di Torino, Scuola di Amministrazione Aziendale dell'Università di Torino, Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, C.A.I.-U.G.E.T., Opera Diocesana Pellegrinaggi, Segretariato sociale RAI, Cooperativa sociale I.So.La., Turismo Torino e Provincia, Torino Convention Bureau, Associazione Cerchiamo la Pace, Associazione Torino Internazionale, Municipalità di Breza, Centro per i giovani Desnek, Città di Kragujevac, Centro per i giovani KG Youth Sector.