La Città di Torino intende diffondere tra i giovani una cultura di pace, cittadinanza attiva e cooperazione internazionale.
Per questo ha attivato la possibilità di svolgere il Servizio Civile all'interno di progetti di Cooperazione allo Sviluppo per la lotta contro la povertà e la trasformazione dei conflitti.
Sedi del Servizio sono le realtà con cui la città stessa realizza i propri progetti di Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Ong, Associazioni, Politecnico e Università torinesi.
A tutti i giovani interessati ad operare nella cooperazione internazionale e nella lotta alla povertà la Città intende offrire una possibilità di avvicinarsi nel medio e lungo periodo a questo ambito d'impegno, partecipando ad un percorso formativo di orientamento e a dei gruppi autoorganizzati, in sostegno ai progetti della Città di Torino in America Latina, Europa dell'Est, Africa.
Il percorso è accompagnato da esperti del Settore Cooperazione Internazionale, delle Ong torinesi della Cittadella delle Civiltà e dell'Università di Torino.
Per informazioni e aggiornamenti sui nuovi bandi cfr.
La scheda qui pubblicata si riferisce al progetto di servizio civile approvato nel 2005.
Titolo progetto | Cittadini del mondo.
Progetto di Servizio civile volontario nazionale (SCV) nei PVS con cui la Città di Torino opera attraverso progetti di cooperazione decentrata. |
---|---|
Luogo e durata | Il Servizio civile nazionale è stato istituito con Legge n° 64 del 6 marzo 2001. La durata del servizio volontario (in Italia o all'estero) è di dodici mesi. |
Target | Il Servizio civile si rivolge a ragazze/i tra i 18 ed i 28 anni. Per il progetto «Cittadini del mondo» il limite minimo è elevato a 21 anni e il numero di giovani inseriti è di sei, suddivisi nelle tre realtà previste: Breza in Bosnia Erzegovina, Campo Grande nello Stato del Mato Grosso del Sud (Brasile), Santo André nello Stato di San Paolo (Brasile). |
Obiettivi generali | - Offrire ai giovani orientati verso la solidarietà internazionale una seria e profonda occasione formativa e di crescita personale che consenta loro di sperimentarsi come operatori di cooperazione internazionale e che li orienti eventualmente verso definite scelte di vita e professionali da realizzare in Italia o all'estero in seno a progetti di cooperazione.
- Educare i giovani alla progettualità. - Promuovere fra i giovani coinvolti nel progetto una cultura di pace, di cittadinanza attiva e di cooperazione internazionale. - Sensibilizzare la Città di Torino sulle tematiche del volontariato e della solidarietà internazionale, attraverso l'inserimento dei volontari del Servizio in un gruppo più ampio di giovani con i quali promuovere iniziative di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul territorio; - Promuovere nei PVS a livello locale, in partenariato con Municipalità e/o associazioni, iniziative in diversi settori tese alla aggregazione sociale e al superamento di situazioni generatrici di ingiustizia e di conflitto sociale. |
Obiettivi specifici | Santo André
- Rafforzare il partenariato tra Città di Torino, Politecnico di Torino (II Facoltà di Architettura) e Municipalità di Santo André. - Raccogliere ed elaborare dati utili alla progettazione e realizzazione di attrezzature pubbliche e allo sviluppo dell'urbanizzazione e post-urbanizzazione del centro e delle favelas della città. - Collaborare alla realizzazione di interventi di riqualificazione urbana promossi dalla Municipalità di Santo André. Campo Grande - São Julião - Rafforzare il partenariato tra Città di Torino, Università di Torino e Municipalità di Campo Grande attraverso il progetto « Saõ Juliaõ ». - Migliorare il servizio svolto da strutture già esistenti nelle quali operano personale locale e volontari italiani permanenti. - Integrarsi con la realtà del luogo ed il personale presente, lavorando a stretto contatto con gli utenti destinatari e provando a trasmettere le esperienze/tecniche/capacità personali maturate. Breza - Rafforzare i rapporti tra le associazioni di Breza e le loro omologhe a Torino. - Apportare competenze ed esperienze, particolarmente nel campo della gestione di dati e dell'animazione di proposte culturali, alle associazioni locali, in particolare l'associazione dei giovani Desnek. - Partecipare a ricerche e studi condotti a livello locale e alla loro successiva diffusione a Torino, in particolare quelli relativi al progetto di screening e prevenzione del carcinoma dell'utero «Breza Vedra» e al progetto «La cura di sè: la mente e il corpo», realizzati dall'associazione Centar za zene. |
Risultati attesi ed attività principali | Campo Grande A Campo Grande i volontari vengono inseriti nel progetto che l'Associazione OASI e la Città di Torino hanno sviluppato nell'ambito infantile a sostegno dell'ospedale São Julião, operando nei seguenti ambiti di intervento: - asilo presso l' Hospital São Julião : ospita in orario diurno (7-16.30) bambini dai tre ai cinque anni; - casa Vovò Tulia in Campo Grande: ospita bambini da zero a cinque anni senza famiglia o sottratti dal Tribunale dei Minori alla famiglia d'origine ed in attesa di adozione; - scuola primaria Don Franco Del Piano , situata all'interno dell' Hospital São Julião. Le volontarie svolgono azioni volte a: - assistere i bambini nel corso della giornata in affiancamento al personale locale; - costruire con i bambini un rapporto di fiducia che permetta loro di percepire l'affetto di un ambiente familiare; - formare il personale locale nelle tecniche di intrattenimento, gioco, didattica; - aiutare le famiglie nell'educazione e nella cura dei figli; - realizzare attività scolastiche o di doposcuola con corsi tematici, attività sportive, laboratori di espressione e manualità. Breza I volontari sono inserite nei seguenti progetti, con il supporto di operatori/operatrici in Italia e all'estero: 1) Collaborazione e sostegno al progetto « Breza Vedra » di screening e prevenzione del carcinoma dell'utero: il progetto in questione, avviato nel 2003 e tuttora in corso, è un'azione pilota di prevenzione rivolta a tutte le donne residenti nella Municipalità bosniaca (circa 7000 beneficiarie potenziali). Il progetto è condotto dall'associazione delle donne Centar za Zene di Breza nei propri locali, appositamente attrezzati con apparecchiature medico-ambulatoriali, da un' équipe di quattro infermiere coordinate da una dottoressa in medicina. La caratteristica principale del progetto è quella di essere un'azione preventiva, in quanto tale mai realizzata finora in Bosnia Erzegovina. 2) Collaborazione alla ricerca prevista dal progetto «La cura di sè: la mente e il corpo»: il progetto, gestito dalla medesima associazione delle donne Centar za Zene , consiste di una serie di conferenze rivolte alla popolazione femminile del Comune e in una ricerca, su un target group di 1000 donne di Breza e dei villaggi circostanti, sulla sessualità e sulla vita familiare e di coppia. Le volontarie saranno impegnate nel supporto alla ricerca, nella raccolta dei dati, nella pubblicazione dei risultati in Bosnia Erzegovina e in Italia. 3) Collaborazione con l'associazione dei giovani Desnek nell'elaborare e sviluppare un «Progetto Giovani»: ai volontari è richiesto di supportare con idee ed esperienze personali le proposte di programma e di seguire le fasi di elaborazione e finanziamento dei progetti, mantenendo i contatti con le associazioni e gli enti di riferimento in Italia. Nel corso dell'ultimo mese di servizio, le/i volontarie/i, con l'aiuto e la collaborazione del tutor e del gruppo di sostegno, saranno chiamati a rileggere la propria esperienza, raccogliendo dati e materiali documentali di quanto realizzato nell'ambito del progetto. Sono previste forme di comunicazione sociale e di animazione specifiche per ogni progetto svolto all'estero, con lo scopo di far crescere il senso di solidarietà internazionale nella fascia giovanile della cittadinanza torinese. |
Partner coinvolti | Municipio di Santo André Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino Dipartimento Casa Città Associazione OASI Cooperativa I.So.La. Associazione AlmaTerra Associazione Centar za Zene ONG CISV (Comitato «Cittadella delle Civiltà») |
Investimento della Città | La Città di Torino, attraverso il proprio Ufficio Servizio civile (Settore Politiche giovanili), garantisce la formazione dei diversi attori coinvolti (volontari, operatori locali di progetto, responsabili, ecc.) e la gestione amministrativa del servizio. Il Settore Cooperazione internazionale e Pace investe quote specifiche per attività di accompagnamento e supporto al progetto (7.600,00 euro nel 2006). |