Di "spazzatura digitale", per molti versi, ne è piena Internet. Ma la proposta di Anne Niemetz, che difficilmente potrebbe essere navigata in Internet, è senza dubbio una rumorosa perla Web. Una babele di segni e di linguaggi fortemente interattiva, esplorabile oltre ogni misura e radicalmente inattendibile rappresenta l'apoteosi stratosferica dell'impossibilità di governare la navigazione. Barcamenandosi tra icone che ingombrano e sfrecciano sul monitor, links desueti ed autoreferenti, anche il navigatore più ferrato in tema di zapping, proverà la vertigine multiframes del caos rizomatico del feedback digitale.

Appuntamento alla Cavallerizza con [k]rash, e... niente paura: non siete voi ad aver fatto impazzire il browser! (computer & internet)