Strane contraddizioni si incontrano...e si scontrano in quel della Cavallerizza. Purtroppo non si tratta sempre di "controsensi" positivi! Proprio sopra allo stand Lavazza, fa bella mostra di se un cartello contro la censura, opera d'arte tra altere opere d'arte, affermazione di pensiero libero e indipende, tra tante voci che cercano di affermare la propria identità. E' la POPWAR del giovane artista torinese Domenico Luca Pannoli (già ospite di due edizioni di Luci d'artista a Torino). Si, certo, in teoria è tutto molto bello...ma cosa succede nella realtà? Purtroppo certe opere sono state "limitate", o se ne espone una "versione ridotta" (o sarebbe meglio dire "riveduta e corretta"?)-vedi l'intervento di Nic Clear o le foto inm maxi formato dell'artista cinese Wang Quingsong, che rischiavano di essere troppo forti...Mah, sarà poi vero che l'arte può offendere la morale, e se è così, non si dovrebbe anche valutare l'eventiualità di un'offesa all'arte?

(B.Kay)