Avete mai visto un film muto? Vi spaventano un paio d'ore dei immagini sfocate in bianco e nero con sottotitoli in una lingua sconosciuta? Qualunque sia la risposta non conta, il modo di musicare film che

si avvicinano al secolo di età è allo stesso tempo semplice e innovativo, vale la pena scoprirlo in ogni caso. Ieri all'Hyiroshima é stato proiettato il film "Der Golem,wie er in die Welt kam", fin qui nulla di nuovo. La novità sta invece nella musica che accompagnava le immagini: non più pianoforti o violini di novecentesca memoria, piuttosto musica elettronica, creata e sapientemente adattata al film da un gruppo di dj's tedeschi. Il risultato é sorprendente, film già immortali si vestono di un suono moderno che li trasforma in opere nuove e, paradossalmente, attuali.

Il Golem di Wegener ha cambiato la sua materia, non è più di screpolata argilla ma di puro silicio.

(animail)