L'edificio che attualmente ospita la sede dell'Archivio Storico della Città di Torino fu costruito negli anni 1929-30 e venne allora destinato ai Servizi Demografici. In seguito al trasferimento di questi presso la nuova sede di via della Consolata, la Città, previa idonea ristrutturazione e restauro, ha deciso di destinare l'edificio all'Archivio Storico.
I lavori di ristrutturazione, iniziati nel settembre del 1995, si sono
conclusi nel marzo del 1998. Gli interventi di ristrutturazione sono
stati indirizzati al consolidamento e al rinforzo della struttura, alla
compartimentazione e resistenza al fuoco e nell'adeguamento delle aree
destinate al pubblico ed agli uffici.
L'intero edificio ha una superficie di circa 5300 metri quadrati distribuita
su un piano interrato e tre fuori terra.Al piano interrato e in parte
di quello rialzato sono collocati i depositi pesanti e leggeri, nei
quali i documenti sono conservati parte in scaffalature compattabili
e parte in archivi elettromeccanici, mentre nella restante parte del
piano rialzato sono collocati i locali destinati al pubblico. Le aree
destinate agli uffici sono situate ai piani primo e secondo, al primo
piano è inoltre collocata la sala conferenze mentre al secondo
hanno sede la fototeca, il gabinetto fotografico e i laboratori di legatoria
e restauro e di microfilmatura. I depositi pesanti e leggeri, la
sala mostre e la sala di consultazione per documenti rari dispongono
di un impianto di filtraggio dell'aria e di controllo e regolazione
della temperatura e dell'umidità.Anche i locali della fototeca
sono climatizzati. L'Archivio Storico dispone di moderni impianti di
protezione dagli incendi e di un efficiente sistema antintrusione e
di videosorveglianza esterna ed interna.