Città di Torino

A partire dal 1848, in seguito alla concessione della libertà di stampa, la nascita di un notevole numero di giornali quotidiani e di periodici determina l'esigenza di strutture specifiche per la distribuzione. Nelle piazze e lungo le vie più frequentate compaiono le prime edicole, costruzioni di piccole dimensioni, con scheletro dapprima in legno e successivamente in ferro, a pianta esagonale o ottagonale, con un tetto aguzzo, riccamente decorato e concluso con un pinnacolo, una sfera o una guglia.

126 Progetto allegato alla concessione per la costruzione di due chioschi per la vendita di giornali in piazza Castello.
Scritture private, anno 1861, vol. 56, pag. 385.

127 Richiesta di autorizzazione per collocare sulle piazze cittadine i chioschi per la vendita dei giornali.
Affari Lavori Pubblici, anno 1881, cart. 115, fasc. 1, n. 82.

128 Pubblicità del laboratorio di Giuseppe Soave, pittore di insegne, nella rubrica delle inserzioni a pagamento nella Guida Generale Illustrata della Città di Torino. Anno 1869 di Giuseppe Galvagno e C.
Collezione Simeom G 21.

129 - 133 Inserzioni pubblicitarie a pagamento nelle guide Paravia degli ultimi anni dell'Ottocento. A partire dal 1878, ogni anno, in appendice, le Guide Marzorati-Paravia furono integrate da un inserto pubblicitario in carta colorata dal titolo "Annunzi - Réclames".
Serie Z, n.ri 34, 26, 43, 35.