[pubblicato il 22.10.2019]
Intitolazione a "Vittime dell'Immigrazione", dell'area pedonale che mette in comunicazione via Livorno con corso Mortara, al di sopra del Ponte sulla Dora Riparia, di mq. 1.400,00 circa. - Circoscrizione 4 - Cap.10144
Deliberazione Giunta Comunale del 04/09/2018
VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE
Il 3 ottobre 2013, un "barcone" carico di migranti, in maggioranza eritrei, partito dalle coste libiche, affondò nel mar Mediterraneo a meno di un miglio dall'Isola di Lampedusa. Quel giorno persero la vita in mare trecentosessantotto migranti, centocinquantacinque furono i sopravvissuti e di questi quarantuno bambini. Purtroppo questo non è l'unico drammatico evento, ma uno tra i molti e terribili naufragi che si susseguono nel mar Mediterraneo. L'UNHCR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, che costantemente monitora e rende noti, tramite comunicati stampa, i dati numerici relativi al totale di persone che hanno perso la vita o che risultano disperse nel tentativo di attraversare il mare per raggiungere l'Italia, ha comunicato che nell'anno 2016, si è raggiunta quota 3.800 persone, superando anche la soglia record dell'anno 2015. Il 16 marzo del 2016 il Parlamento italiano ha approvato la legge che istituisce la Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell'Immigrazione, da celebrarsi il 3 ottobre, al fine di conservare e di rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare