[pubblicato il 10.04.2013]
Intitolazione a Gianni Rodari del giardino sito fronte il Corso Moncalieri tra i numeri civici 263 - 265 (ex - Area Satom) - Circoscrizione 8 - Cap. 10131.
Deliberazione Giunta Comunale del 21/9/2010.
GIANNI RODARI.
Nato a Omegna nel 1920 e morto a Roma nel 1980, scrittore, giornalista e pedagogista. Nel 1937 a soli 17 anni si diplomò alle magistrali. Durante la seconda guerra mondiale esonerato dal servizio militare e traumatizzato dall'internamento del fratello presso un campo di concentramento nazista, in reazione alla chiamata militare, prese contatti con la Resistenza Lombarda e con il Partito Comunista Italiano a cui si iscrisse nel maggio del 1944. Dopo la Liberazione del 1945, Rodari iniziò la carriera giornalistica in Lombardia, dirigendo "L'Ordine Nuovo", periodico della Federazione Comunista di Varese. Nel 1947 approdò a "L'Unità" di Milano, su cui, due anni dopo, iniziò a curare la rubrica "La domenica dei piccoli". Dal 1954, collaborò a numerose pubblicazioni scrivendo articoli su quotidiani e periodici; curò libri e rubriche per ragazzi. Alla fine del 1958 entrò a "Paese Sera " come inviato speciale e nello stesso periodo iniziò a collaborare con RAI e BBC, come autore del programma televisivo per l'infanzia "Giocagiò". Nel 1973 uscì il suo capolavoro pedagogico "La Grammatica della Fantasia; introduzione all'arte di inventare storie", saggio indirizzato a insegnanti, genitori e animatori. Si recò piu volte in Unione Sovietica , dove i suoi libri erano diffusi in tutte le scuole. Con la sua fantasia attraverso i racconti ha contribuito a rinnovare profondamente la letteratura per l'infanzia. Tra le sue opere maggiori si ricordano: "Il manuale del Pioniere" (suo primo libro pedagogico), "Il libro delle Filastrocche" (suo primo libro per ragazzi), "Filastrocche in cielo e in terra", "Il libro degli errori", "Favole al telefono, "Il gioco dei quattro cantoni".
Mappa dell'area interessata (.jpg).
