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Intitolazione a "Enrico Gamba" del Corso che mette in comunicazione la Via Livorno con il Corso Principe Oddone, oltre la Via Ceva.

[pubblicato il 11.04.2014]

Circoscrizione 4 – Cap. 10144.

Motivazione

Deliberazione Giunta Comunale del 29/6/2004.

ENRICO GAMBA

Pittore, nato a Torino nel 1831 e morto nel 1883. Giovanissimo entra all'Accademia Albertina per poi iscriversi nel 1850 alla scuola di Francoforte dove apprese una tecnica di disegno di tradizione purista. Nel 1854, invia alla Promotrice di Torino un dipinto della "Santa Teresa", immediatamente acquistato dalla Regina Maria Teresa e nel 1857 presenta "Tintoretto e l'Aretino". A Roma conclude la grande tela "I funerali di Tiziano" (Torino, Galleria d'Arte Moderna). A cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta, Gamba diventa uno degli esponenti del mondo culturale unitario, ottenendo nel 1860 da parte del Ministro della Pubblica Istruzione l'incarico di dipingere "Vittorio Amedeo II soccorre i danneggiati della guerra", opera presentata alla Promotrice di Torino. Diverse sono le sue produzioni tra cui: "l'assassinio di Paolo Sarpi" (1859, Torino, Galleria d'Arte Moderna); "Francesco Foscari" (1862, Torino, Galleria d'Arte Moderna) e "Goldoni studiando dal vero" (1872, Torino, Galleria d'Arte Moderna). Inoltre fra le sue decorazioni e progettazioni si ricordano: il restauro del Duomo di Chieri (1875-1880); la realizzazione di due stazioni della Via Crucis per la chiesa di San Gioacchino a Torino (1882-1883); il progetto per la lunetta della facciata del palazzo destinato a ospitare l'Esposizione Nazionale di Torino del 1880.

Mappa dell'area interessata (.pdf).


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