[pubblicato il 01.04.2016]
Intitolazione a "Alfredo Frassati", del giardino sito in Piazza Solferino, di mq. 9.621 circa - Circoscrizione 1 - Cap. 10121
Deliberazione Giunta Comunale del 26/02/2013.
ALFREDO FRASSATI
Nato a Pollone (Biella) nel 1868 e morto a Torino nel 1961, è stato tra i maggiori giornalisti italiani e un pioniere del moderno giornalismo europeo. Nel 1890 si laureò in Giurisprudenza all'Università di Torino. Nel 1894 divenne comproprietario e direttore del quotidiano "La Gazzetta Piemontese", al quale nel 1895 diede il nome "La Stampa". Tra il 1900 e il 1902 divenne direttore e unico proprietario del quotidiano, collaborò anche al "Corriere della Sera". Nel 1913 fu nominato senatore del Regno d'Italia; prima dello scoppio della prima guerra mondiale mantenne una posizione neutralista. Alla fine del conflitto, rifiutò la proposta di Giolitti di entrare a far parte del nuovo governo. Nel 1920 divenne ambasciatore d'Italia a Berlino ed in seguito alla Marcia su Roma diede le dimissioni. Con l'avvento del fascismo pagò il suo sostegno a Giolitti: nel giugno del 1924 la sua abitazione di Torino fu invasa dagli squadristi e fu costretto a lasciare la direzione della Stampa ed a svendere il quotidiano a Giovanni Agnelli. Nel 1930 Frassati fu chiamato alla presidenza della società Italgas, entrata in crisi dopo il 1929, dove avviò una profonda ristrutturazione della società. Dopo il 1945 fu membro della Consulta nazionale e Senatore di diritto della Repubblica nella prima legislatura (1948-1953).