[pubblicato il 16.10.2014]
Intitolazione a "Giovanni Arpino" della via sita nel complesso dell'ex area Venchi Unica e precisamente il primo sedime parallelo alla Via Vandalino, compreso tra le Vie M. Soldati e M. Mila, della lunghezza di mt. 210 circa. Circoscrizione 3 - Cap. 10142
Deliberazione Giunta Comunale del 22/06/1999.
GIOVANNI ARPINO
Nato il 27 gennaio 1927 a Pola, morto a Torino il 10 dicembre 1987. Sin da giovane dimostrò l'inclinazione verso le materie letterarie, tanto da contraddire la volontà dei genitori che lo volevano notaio. Nel 1946 abbandonò gli studi giuridici imposti dal padre per intraprendere quelli letterari e filosofici. Durante la sua vita scrisse innumerevoli romanzi, racconti e poesie. Tra questi ricordiamo uno dei primi che scrisse durante il periodo militare "Sei stato felice, Giovanni"; e la prima raccolta poetica "Il prezzo dell'oro". Alcune delle sue opere divennero sconosciute in varie parti del mondo, infatti alcune sue pubblicazioni furono tradotte in Argentina, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti, Svizzera, Cecoslovacchia, Francia, Romania, Germania, Spagna, Norvegia, Olanda, Portogallo, Polonia, Jugoslavia e Russia. Collaborò con le più famose case editrici quali: Einaudi, Zanichelli e Mondadori e con numerosi settimanali e quotidiani come "Domenica del Corriere" e "La Stampa".