[pubblicato il 16.05.2016]
Intitolazione a "Adolphe Daubrée" area di circolazione sita nella Circoscrizione 4 - (Zona ex Michelin), della lunghezza di mt. 130 circa. - Circoscrizione 4 - Cap. 10149
Deliberazione Giunta Comunale del G.C. G.C. 29/07/2003.
ADOLPHE DAUBRÉE
Fondatore della nuova Società Michelin, nacque a Clermont Ferrand in Auvergne (Francia) nel 1864 e morì a Torino nel 1934. Era pronipote di Edouard Daubrée che nel 1832 assieme ad Aristide Barbier aveva posto le basi dell'Azienda che assumerà nel 1889 la denominazione di "Michelin et C.ie". Laureato in ingegneria alla scuola Centrale di Parigi, fece le sue prime esperienze presso il chimico belga Solvay. A seguito di una rapida evoluzione dell'industria automobilistica e del costante aumento delle vendite sul mercato italiano che già iniziavano nel 1901 a Milano attraversò la "Agenzia Italiana per la vendita di pneumatici Michelin", divenne opportuna la fabbricazione di pneumatici in Italia, l'Azienda nominò Daubrée come responsabile del primo insediamento fuori dai confini francesi. La scelta di Torino come sede della nuova fabbrica Michelin fu determinata dal fatto che fra il 1899 ed il 1907 in questa città vennero fondate oltre 30 fabbriche di automobili. La costruzione dello stabilimento Michelin di Torino Dora ebbe inizio nel 1906 ed il primo pneumatico uscì dallo stampo nel 1907 ed in quell'anno Adolphe Daubrée, a riprova della sua grande apertura mentale, fu tra i soci fondatori dell'Unione Industriale di Torino. Per circa trent'anni, fino alla morte, Adolphe Daubrée guidò l'Azienda con spirito moderno e costruttivo, anche in periodi burrascosi quali la prima guerra mondiale e la crisi degli anni 1929-30. Sotto la sua guida la Società Michelin diventò uno dei più solidi organismi produttivi del Paese ed uno dei più avanzati dal punto di vista sociale, basti pensare al Michelin Sport Club sorto nel 1920 e divenuto, negli anni, il centro motore di tutte le attività sportive e ricreative dell'Azienda. Proprio per questo suo impegno nel mondo del lavoro, il 5 novembre 1933 Vittorio Emanuele III gli riconobbe il titolo di Grand'Ufficiale della Corona d'Italia. Per anni lo stabilimento di Torino Dora svolse in seno al gruppo il compito di azienda-pilota nel campo della produzione di pneumatici.