Nel periodo novembre – maggio dell’anno scolastico 2015/2016 è stata svolta
un’indagine sulla soddisfazione degli utenti nelle scuole primarie e secondarie.
La ricerca è stata svolta dal Settore
Tecnologia Alimentare dell’Università di Torino è stata rivolta ai bambini
di 9 scuole primarie e ai ragazzi di 6 scuole secondarie, ed ha comportato
l’elaborazione decine di migliaia di rilevazioni.
Gli utenti di entrambe le scuole hanno manifestato una netta preferenza per i primi e i secondi piatti, con livelli di soddisfazione che si attestano mediamente sul 60%¸mentre viene confermato lo scarso gradimento dei contorni (circa 40%).
Dall’indagine si traggono interessanti spunti per nuove azioni di miglioramento a partire dalla sostituzione di alcuni piatti risultati poco apprezzati dall’utenza, intervenendo con modifica di alcuni ingredienti e metodi di cottura per aumentare ulteriormente il gradimento, fino ad individuare per i contorni preparazioni più attraenti non solo dal punto di vista visivo e strutturale, ma anche “emozionale” quale colore, forma e accostamento.
Infine particolare attenzione dovrà essere rivolta all’aspetto della comunicazione con le
famiglie e al coinvolgimento delle Commissioni Mensa e del personale insegnante.
Nell’anno scolastico 2014/2015 è stata effettuata l’indagine, con la collaborazione
del Servizio Centrale Qualità, sulla soddisfazione delle famiglie dei
nidi e delle scuole dell’infanzia con risultati
più che soddisfacenti.
Dall’indagine si è evidenziata la possibilità di azioni di miglioramento, dato particolarmente significativo, che aiuta a indirizzare nel futuro ogni sforzo del servizio.
Proprio in considerazione delle risultanze dell’indagine, il gruppo di lavoro composto da insegnanti di scuole e nidi dell’infanzia che era stato istituito, per affinare la comunicazione con le famiglie e le scuole, continuerà ad essere coinvolto nella redazione di Menu.
Nell’ottica di un continuo miglioramento del Servizio, la Ristorazione scolastica di Torino ha intrapreso, da più di 10 anni ormai, il cammino del Sistema Qualità, attualmente inserito nel più ampio progetto Qualità della Città e periodicamente sono previste verifiche sul gradimento del Servizio da parte degli utenti. I risultati dimostrano come, grazie al lavoro svolto, si è raggiunta una significativa omogeneità del servizio erogato su tutto il territorio cittadino, indipendentemente dalla zona, dall’azienda di ristorazione e dalla tipologia di scuola ( comunale o statale).
Nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 si è effettuata un’indagine sulla soddisfazione degli utenti del servizio nelle scuole primarie.
La ricerca è stata svolta dal Settore Certificazione di Qualità della Città, per quanto concerne la valutazione degli aspetti complessivi del servizio, e dal Settore Tecnologia Alimentare dell’Università di Torino, con riferimento specifico al gradimento del menu.
Al fine di consentire la massima oggettività dei risultati sono stati individuate 30 scuole che rappresentano statisticamente in modo corretto le varie circoscrizioni cittadine e le aziende di ristorazione affidatarie del servizio.
I risultati sono soddisfacenti, anche superiori alle aspettative, a testimonianza che gli investimenti nella qualità del servizio pagano nel tempo.
L’indagine svolta dal Settore Certificazione della Qualità ha coinvolto ben 125 classi di 16 scuole, raccogliendo le valutazioni dei bambini, dei genitori e degli insegnanti.
L’81% dei genitori si ritiene soddisfatto complessivamente del servizio erogato con un voto medio che si attesta sul 7,1. La valutazione degli insegnanti, che consumano il pasto insieme ai bambini, è positiva e allineata sul livello dei genitori (media del 7).
I bambini sono molto soddisfatti dell’ambiente in cui si consuma il pasto e delle modalità di distribuzione, come pure dell’acqua di rete erogata; preferiscono i secondi ai primi relegando all’ultimo posto di gradimento le verdure. Il gradimento dei pasti cala con il crescere dell’età.
La ricerca del Settore Tecnologia Alimentare dell’Università di Torino è stata rivolta esclusivamente ai bimbi di altre 12 scuole primarie, elaborando decine di migliaia di rilevazioni.
Gli utenti manifestano anche qui una netta preferenza per i secondi, cui seguono i primi, con livelli di soddisfazione che si attestano mediamente sul 60%; viene confermato lo scarso gradimento dei contorni (circa 40%).
Dall’indagine si traggono interessanti spunti per nuove azioni di miglioramento a partire dalla sostituzione di alcuni piatti dei menu di alto valore nutrizionale, ma non particolarmente graditi, e dalla proposta di nuovi abbinamenti tra piatti per arrivare alla ricerca di nuove forme di preparazione degli alimenti che costituiscono la materia prima dei menu.
Infine particolare attenzione dovrà essere rivolta all’aspetto della comunicazione con le famiglie e al coinvolgimento delle Commissioni Mensa e del personale insegnante.
Nell’anno scolastico 2009/2010 è stata effettuata l’indagine, con la partecipazione dell’Istituto Piepoli, sulla soddisfazione delle famiglie dei nidi e delle scuole dell’infanzia con ottimi risultati. Dall’indagine è emersa inoltre la possibilità di ulteriori azioni di miglioramento, dato particolarmente significativo, perché aiuta a indirizzare nel futuro ogni sforzo del servizio. Proprio tenendo conto delle indicazioni dell’indagine, volte ad affinare la comunicazione con le famiglie e le scuole, con riferimento ai Menu e alle diete speciali e ad un maggiore coinvolgimento del personale educativo in questi ambiti, è stato istituito un gruppo di lavoro composto da insegnanti di scuole e nidi dell’infanzia per la redazione dei Menu.