Già da qualche anno, il Servizio di Ristorazione scolastica
sta promuovendo il consumo della frutta nell’intervallo del mattino.
Alcune scuole dell’obbligo hanno aderito ma questo numero è ancora insoddisfacente
se si considera l’alto valore dietetico del consumo della frutta a metà
mattina, in luogo delle cosiddette merendine che molti genitori danno ai
bambini perché, appunto, le consumino nell’intervallo.
Non ci si stancherà mai di ripetere che lo spuntino di metà mattina non
dev’essere un pranzo altrimenti diventa un’abitudine assolutamente negativa
per la corretta alimentazione dei bambini, in quanto distorce completamente,
con un apporto anomalo di elementi nutritivi, l’impostazione corretta fornita
dai Menu scolastici, danneggiando anche l’appetenza dei bambini al momento
del pasto.
Invece, il consumo di un frutto a metà mattina anziché al termine del pasto,
non stravolge l’apporto nutrizionale, fornisce il giusto ristoro nel corso
della mattinata e non rovina l’appetito.
Poiché non esistono difficoltà organizzative per la distribuzione della
frutta al mattino, si auspica vivamente un incremento delle adesioni delle
scuole, anche solo di una parte delle classi non essendo obbligatorio che
sia la scuola intera ad aderire.
Anche i genitori, che hanno a cuore la corretta alimentazione dei propri
figli, potrebbero farsi promotori di questa adesione da parte delle scuole
evitando di rifornire giornalmente i bambini di merendine varie e prodotti
similari.