Dal 2007 il festival, grazie al gemellaggio culturale tra Milano e Torino è diventato MITO SettembreMusica, sviluppando e estendendo così la prestigiosa trentennale esperienza di Settembre Musica. MITO SettembreMusica offre la grande musica a prezzi popolari e invade per tutto il mese di settembre Milano e Torino: teatri, auditorium, chiese, cortili e piazze, più di settanta luoghi accolgono un’immensa platea.
L’asse Torino – Milano costituisce un esempio di vitalità culturale senza pari in Europa, e la creazione del festival si pone come avanguardia dei processi di integrazione tra le due città, capace di animare musicalmente nel mese di settembre l’intera area e soprattutto di attrarre nuovo pubblico grazie ai ricchissimi programmi.
Il festival Settembre Musica è stato organizzato, sin dalla sua fondazione nel 1978, dalla Città di Torino e dal 2003 in collaborazione con il Teatro Regio di Torino. Dal 2007 si articola nelle due città: a Milano è promosso dalla Città di Milano e dall’Associazione per il Festival Internazionale della Musica. Da allora il festival mantiene alcune caratteristiche principali come lo svolgimento di almeno due concerti ogni giorno in ogni città, uno al pomeriggio, solitamente a ingresso gratuito, e uno alla sera con biglietteria.
A partire dal 1982, oltre ai tradizionali concerti sinfonici e da camera con programmi di repertorio e alle frequenti incursioni nel jazz e nella canzone d’autore, Settembre Musica ha promosso significative operazioni monografiche sui principali compositori contemporanei: Andriessen, Berio, Boulez, Carter, Donatoni, Dutilleux, Gubajdulina, Henze, Kurtag, Ligeti, Maxwell Davies, Messiaen, Nono, Pärt, Petrassi, Reich, Schnittke, Sciarrino, Takemitsu, Yun, Xenakis.
Negli ultimi anni si è rivolta una particolare attenzione alla musica etnica con importanti progetti dedicati alla musica centroafricana, cinese, a quella proveniente dalle regione dell’Himalaya, da Giava, Indonesia, dalla Cambogia, dalla regione del Kerala, India del Sud, dall’Iran, dal Vietnam e dalla Corea.
A partire dal 2004 il numero degli appuntamenti si è stabilizzato intorno agli 80 in ciascuna città, collocati all’interno delle consuete tre settimane di programmazione del festival.
Dal 1978 sono stati ospiti di Settembre Musica Severino Gazzelloni, Daniel Barenboim, Maurizio Pollini, Vladimir Ashkenazy, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Alfred Brendel, Gidon Kremer, Marta Argerich, Lorin Maazel, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Claudio Abbado, Kurt Masur, Uri Caine, Neville Marriner, Krystian Zimerman, Murray Perahia, Zubin Mehta, Myung-Whun Chung, Colin Davis, Mstislav Rostropovic, Natalia Gutman, HK Gruber, Jordi Savall, Chet Baker, Chick Corea, Herbie Hancock, Paolo Conte, Hanna Schygulla, Dee Dee Bridgewater, Michel Petrucciani, Goran Bregovic, Ornette Coleman, Ivano Fossati, Vinicio Capossela, Brad Mehldau, Ute Lemper, Cassandra Wilson, Bobby McFerrin, Enrico Rava, Fiorella Mannoia, Mau Mau, Africa United, Richard Galliano, Stefano Bollani, Franco Battiato, Mc Coy Tyner.
La XXIX edizione di Torino Settembre Musica, conclusasi domenica 24 settembre 2006, è stata caratterizzata dalla straordinaria inaugurazione il 2 settembre al Palaolimpico Isozaki davanti a quasi 10.000 persone con l'esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven da parte della Filarmonica e del Coro Filarmonico della Scala di Milano.
L'edizione 2006 ha registrato negli 89 appuntamenti 63.600 presenze (circa 21.400 per i concerti gratuiti e gli incontri e 42.200 per quelli con biglietteria).
Ricordiamo, tra i momenti importanti del festival l'omaggio al compositore inglese Peter Maxwell Davies e la sezione dedicata alla musica della tradizione vietnamita.
Hanno registrato il tutto esaurito i concerti di Ivano Fossati, di Philaharmonia Orchestra con Riccardo Muti, di Stefano Bollani con i suoi ospiti, del London Gay Men's Chorus, della London Symphony Orchestra con Bernard Haitink, dell'Absolute Ensemble con Joe Zawinul, dell'Orchestre des Champs-Élysées con Philippe Herreweghe, di Laurie Anderson e dei Filarmonici di Roma con Uto Ughi. Esauriti anche gli appuntamenti alla Mole Antonelliana con Ralph Towner, Richard Galliano e Enrico Dindo.
Particolarmente toccante l'esecuzione di Gogo no Eiko da parte dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per la presenza in sala dell'autore Hans Werner Henze in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Nel realizzare il proprio programma Torino Settembre Musica ha collaborato, tra gli altri, con Torino Spiritualità, Torino Pride 2006 e Torino Capitale Mondiale del Libro e ha inoltre ospitato lo spettacolo del Focus 11 "Festival" di Torinodanza "vsprs" di Alain Platel e Fabrizio Cassol.
Disponibile il programma dell'edizione 2006 in pdf.
La XXVIII edizione di Torino Settembre Musica si è conclusa lunedì 26 settembre 2005 con il concerto dei Wiener Philharmoniker diretti da Pierre Boulez, e ha registrato nei 78 appuntamenti più di 51.000 presenze (circa 13.100 per i concerti gratuiti e gli incontri e 38.000 per quelli con biglietteria).
L’edizione 2005 ha avuto come importanti nuclei l'omaggio al compositore francese Henri Dutilleux e la sezione dedicata alla musica della tradizione Iranica.
Tra i concerti di maggiore successo il doppio appuntamento inaugurale con la Vedova allegra nella prestigiosa interpretazione della Volksoper di Vienna; la giornata dedicata alla grande tradizione classica con i tre concerti dell’Orchestra da Camera Italiana e Salvatore Accardo, la Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino con Natalia Gutman e la Staatskapelle Weimar che si è presentata in un programma tutto wagneriano; hanno registrato il tutto esaurito i concerti dei Filarmonici di Roma con Uto Ughi, della Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Lorin Maazel e di Maurizio Pollini.
Sul versante extra classico analogo risultato hanno ottenuto il concerti di Dulce Pontes, la Trilogia filmica di Philip Glass e Godfrey Reggio, il doppio concerto di Terry Riley alla Mole Antonelliana, il recital di Diamanda Galas e quello di Enzo Jannacci.
Torino Settembre Musica ha inoltre ospitato parte del Focus 9 "Festival" di Torinodanza con gli spettacoli Rise and Fall di Russell Maliphant e Körper di sasha waltz & guests.
Disponibile il programma dell'edizione 2005 in pdf.
La XXVII edizione di Torino Settembre Musica ha registrato negli 86 appuntamenti 60.387 presenze (circa 17.200 per i concerti gratuiti e gli incontri e 43.187 per quelli con biglietteria).
L’edizione 2004 ha avuto come principali nuclei l'omaggio al compositore estone Arvo Pärt e la sezione dedicata alla musica e alle danze tradizionali del Kerala, regione del Sud dell'India.
Ricordiamo tra i concerti di maggiore successo l'inaugurazione con Jordi Savall alla doppia direzione dell'Academia Montis Regalis e del Concert de Nations nella grande festa barocca che ha visto anche l'intervento dello chef Davide Scabin per la preparazione di un cocktail straordinario; hanno registrato il tutto esaurito i concerti della Bayerisches Staatorchester diretti da Zubin Mehta, della Filarmonica della Scala con Riccardo Muti, della Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Lorin Maazel e i tre concerti del Gran Finale con i Filarmonici di Roma e Uto Ughi, i Viruosi di Praga e Mstislav Rostropovic, l'Orchestra e il Coro del Teatro Regio diretti da Gerd Albrecht.
Sul versante extra classico analogo risultato hanno ottenuto i due concerti di Paolo Conte, quelli di Ute Lemper e Peppe Barra, la giornata dedicata al jazz con Stefano Bollani, Enrico Rava, Francesco Cafiso, Ray Bryant e Tania Maria e l'Opera da Tre soldi di Weill/Brecht nell'interpretazione di HK Gruber con L'Ensemble Modern e Marco Paolini.
"Sold out" anche per i tre reading dell'Iliade di Alessandro Baricco e grande affluenza ai concerti notturni di Roberto Cominati, di Richard Galliano e per le Leçons de Tenebres di Couperin.
Torino Settembre Musica ha inoltre ospitato il Focus 5 "Musica del Corpo" di Torinodanza con il Ballet National de Marseille, la Compagnia Fêtes Galantes e il Ballet de l'Opéra National du Rhin.
Disponibile il programma dell'edizione 2004 in pdf.
La XXVI edizione di Torino Settembre Musica ha registrato nei 54 appuntamenti poco meno di 36.280 presenze (circa 11.300 per i concerti gratuiti e gli incontri e 24.980 per quelli con biglietteria). L'edizione 2003 ha avuto come principali protagonisti il compositore giapponese Toru Takemitsu e la sezione dedicata alla musica e alle danze tradizionali cambogiane intitolata "Dei, re, demoni e principesse" che ha visto la partecipazione degli artisti del Teatro Nazionale di Cambogia. Ricordiamo tra i concerti di maggiore successo l'inaugurazione con la Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta, quello con la Palast Orchester e il suo cantante Max Raabe, quello dell'Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da György Györivány-Ráth e con Uto Ughi al violino e quello di Salvatore Accardo con l'Orchestra da Camera Italiana.
Sul versante extra classico analogo risultato hanno ottenuto i concerti di Ornette Coleman, degli Africa Unite + Architorti e di Fiorella Mannoia. Inoltre hanno registrato un notevole successo le notti del festival con grande affluenza ai tre concerti notturni di François-Joel Thiollier, di Don Byron e di Richard Galliano. Torino Settembre Musica ha inoltre ospitato il Focus 2 di Torinodanza con due rappresentazioni di "Le temps du repli" e di "Il n'ya plus de firmament" di Joseph Nadj.
Disponibile il programma dell'edizione 2003 in pdf.
La
XXV edizione di Torino Settembre Musica ha registrato
nei 46 appuntamenti, di cui 43 a Torino, 1 a Cuneo, 1 a Savigliano e
1 a Rivoli poco più di 33.651 presenze (circa
11.450 per i concerti gratuiti e gli incontri e 22.201 per quelli con
biglietteria).
L’edizione 2002 ha avuto come principali protagonisti il compositore italiano Salvatore Sciarrino e la prima rappresentazione italiana della video opera "Three Tales" di Steve Reich e Beryl Korot, commissionata da Torino Settembre Musica e da altri importanti festival europei.
Ricordiamo tra i concerti di maggiore successo l'inaugurazione con la London Sinfonietta diretta da HK Gruber, la Kammerorchester des Bayerischen Rundfunks con Uto Ughi e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Myung-Whun Chung.
Sul versante extra classico analogo risultato hanno ottenuto i concerti di Brad Mehldau, Uri Caine e Bobby McFerrin. Ricordiamo che nel festival sono state ospitate la commemorazione ufficiale della Città nel primo anniversario della tragedia delle Twin Towers e un concerto straordinario di beneficenza dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per la Semperoper di Dresda danneggiata dalla recente alluvione.
Disponibile il programma dell'edizione 2002 in pdf.
Settembre
Musica 2001 ha registrato nei 35 appuntamenti, di cui 19 con biglietteria
e 16 a ingresso gratuito 25.365 presenze (8.000 per
i concerti gratuiti e gli incontri e 17.365 per quelli con biglietteria).
L'edizione 2001 ha avuto come principali protagonisti il compositore ungherese György Kurtág e i musicisti provenienti da Giava in Indonesia, a cui erano dedicate le due monografie presentate all'interno della programmazione del festival.
Ricordiamo tra i concerti che hanno avuto maggiore successo quello inaugurale con l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov, i due con l'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano diretta da Riccardo Muti, lo spettacolo dei MauMau, il concerto dell'Orchestra e il Coro dell'Accademia di Santa Cecilia diretti da Myung Whun Chung che hanno eseguito la Nona di Beethoven e quello con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Rafael Frübeck de Burgos e con Uto Ughi al violino
Disponibile il programma dell'edizione 2001 in pdf.
La XXIII edizione di Settembre Musica ha registrato nei 42 appuntamenti, di cui 22 con biglietteria e 20 a ingresso gratuito, 32.000 presenze (9.000 per i concerti gratuiti e gli incontri e 23.000 per quelli con biglietteria).
Si fa sempre più consistente il numero delle persone che acquistano biglietti tramite Internet raggiungendo il 15% del totale dei biglietti venduti, pagandoli sia con carta di credito (5%) che con vaglia postale (10%).
Ricordiamo tra i concerti che hanno avuto maggiore successo quello conclusivo con l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov, quello con il pianista jazz Uri Caine, lo spettacolo di Peppe Barra e quello degli Avion Travel, il concerto con l'Orchestra del festival Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli e Uto Ughi.
Manifestiamo anche grande soddisfazione per i due concerti di mezzanotte "off settembre musica" con il duo Coscia Minetti e Lalli che hanno riscosso un buon successo di pubblico.
Disponibile il programma dell'edizione 2000 in pdf.
La XXII edizione di Settembre Musica ha registrato nei 36 appuntamenti, di cui 17 con biglietteria e 18 a ingresso gratuito 30.000 presenze (8.500 per i concerti gratuiti e gli incontri e 21.500 per quelli con biglietteria).
Il pubblico del festival risulta essere composto per il 60% da cittadini torinesi, mentre il 35% proviene dalle Regione e il restante 5% dall'Italia e dall'estero. Il rilevamento è stato effettuato sul significativo campione di pubblico che ha acquistato i biglietti tramite Internet (circa 2.000) prenotandoli direttamente dal sito del festival e pagandoli con carta di credito o con vaglia postale o direttamente in biglietteria. Ricordiamo tra i concerti che hanno avuto maggiore afflusso di pubblico i due concerti con l'Orchestra Filarmonica della Scala diretti da Riccardo Muti, quello della Bayerisches Staatsorchester diretto da Zubin Mehta, quello con l'Orchestra da Camera di Mantova diretta da Uto Ughi, quello con l'Orchestra Sinfonica dell'Accademia di Santa Cecilia diretta da Myung-Whun Chung, quello dalla London Symphony Orchestra diretta da Sir Colin Davis e quello con l'Orchestra del Teatro Regio diretta da Yoram David.
Manifestiamo altresì soddisfazione per il positivo riscontro critico e del pubblico per la ricca pagina americana presente all'interno del cartellone di Settembre Musica: i concerti e gli incontri dedicati alla musica americana hanno riscosso grande successo, e in particolare ricordiamo la prima rappresentazione mondiale di The Carbon Copy Building, opera commissionata da Settembre Musica ai compositori di Bang on a Can Michael Gordon, Julia Wolfe e David Lang e al fumettista Ben Katchor.
Ci preme in conclusione ricordare come il grande successo di pubblico dei concerti di Goran Bregovic, Vinicio Capossela e Cassandra Wilson dimostri come Settembre Musica stia riuscendo nell'intento di creare una commistione tra pubblici diversi, quello tradizionale della musica classica e quello degli altri generi.
Disponibile il programma dell'edizione 1999 in pdf.
La XXI edizione di Settembre Musica ha registrato nei 44 appuntamenti, di cui 22 con biglietteria e 22 a ingresso gratuito 28.000 presenze (8.800 per i concerti gratuiti e gli incontri e 19.200 per quelli con biglietteria).
Ricordiamo tra i concerti che hanno avuto maggiore afflusso di pubblico il concerto con l'Academy of St. Martin-in-the-Fields diretta da Murray Perahia, il concerto di Ivano Fossati, il concerto con la Philharmonia Orchestra diretta da Roger Norrington e il concerto con l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo con Yuri Temirkanov.
Manifestiamo altresì soddisfazione per il positivo riscontro critico e del pubblico per la ricca pagina cinese presente all'interno del cartellone di Settembre Musica: i concerti e gli incontri dedicati alla musica religiosa cinese e all'Opera di Pechino, i concerti del Nieuw Ensemble dedicati ai compositori cinesi contemporanei, oltre all'incontro con i compositori medesimi e in occasione della presentazione del volume dedicato alla musica cinese ed edito dalla EDT.
Disponibile il programma dell'edizione 1998 in pdf.
La XX edizione di Settembre Musica che ha registrato nei 38 concerti, di cui 23 con biglietteria e 14 a ingresso gratuito e nei 4 incontri e laboratori 31.300 presenze (9.700 per i concerti gratuiti e gli incontri e 21.600 per quelli con biglietteria).
Tra i concerti che hanno avuto maggiore afflusso di pubblico ricordiamo i due concerti con l'Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, il concerto di Michel Petrucciani, il concerto con la Staatskapelle Orchester Berlin diretta da Daniel Barenboim e il concerto con l'Orchestra da Camera Italiana con Salvatore Accardo. Manifestiamo altresì soddisfazione per il positivo riscontro critico e del pubblico per le proposte più originali presenti all'interno del cartellone di Settembre Musica: i concerti e i laboratori dedicati alla musica tradizionale del Centro Africa, il concerto con musiche di Reich, Andriessen e Zappa dell'Ensemble Modern, il recital di Hanna Schygulla e la due giorni di full immersion nella musica cameristica di Johannes Brahms.
Disponibile il programma dell'edizione 1997 in pdf.