Autore: Fausto Melotti • 1901-1986
Luogo: Torino, via Magenta 31

Un fantastico alfabeto di segni sboccia su un nastro di rame che sale a zig zag, tagliando l’aria in riquadri e scalando la distanza tra visibile e invisibile:  quando una linea attraversa l’impalpabile dimensione dello spazio, improvvisamente ce ne rivela l’esistenza. E un intero disegno cosa ci mostra? Melotti chiamava questa ricerca: “Modulare, non modellare”.

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A fantastic sign alphabet appears on a copper tape zigzagging upwards, cutting the air into squares and covering the space between the visible and invisible. When a line crosses the impalpable dimension of space, it suddenly levels its existence to us. And what does a whole design of lines show us? Melotti called this type of research: “Modulating not modelling”.

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