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Spazio ai bimbi... e il giardino rinasce

Il progetto Spazio ai Bimbi nasce nel 2008 da alcuni incontri realizzati con diversi attori del territorio (scuole, Servizi Educativi della Città, Associazioni che lavorano con i bambini e i giovani, genitori), da cui è emersa la mancanza, nell’area di Porta Palazzo - Borgo Dora, di spazi gioco e aree verdi specificamente rivolte ai bambini. Questa mancanza è per i bambini l’impossibilità di fruire di uno spazio gioco all’aperto ed è un ostacolo alla possibilità di crescere con i coetanei del quartiere, di vivere esperienze di autonomia, di sperimentare la cura e l’attenzione che la città ha verso di loro. Per i genitori significa perdere occasioni di socialità, significa non poter offrire ai propri bambini una soddisfacente alternativa agli spazi della propri casa o dover spostarsi dal quartiere alla ricerca di un po’ di verde e di uno spazio sicuro.
I giardinetti di Borgo Dora sono stati individuati come uno spazio non sufficientemente sfruttato, la presenza di bambini è piccola e sporadica. I giardini sono recintati, rappresentano uno spazio che può garantire protezione e sicurezza per i bambini.

Dall’inizio del mese di luglio del 2008 abbiamo iniziato ad essere presenti nei giardini di Borgo Dora e insieme ad alcuni genitori e ad alcuni nonni che frequentano i giardini abbiamo cercato di capire come renderli sempre di più a “misura di bambino”.

Un’attività di animazione e di “ri-appropriazione” dei giardinetti, che coinvolga fin dall’inizio le famiglie, può rappresentare un’occasione per sperimentare partecipazione e trasformare uno spazio marginale del quartiere in un luogo vissuto e centrale per i bambini e le loro famiglie. Pensiamo che le potenzialità siano tante: attività per le scuole materne del quartiere (piantare e prendersi cura di piccoli orti, realizzazione di percorsi odorosi, organizzazione di contatti con gli animali e di laboratori all’aperto), attività per i bambini (messa a disposizione di aree e strumenti per gioco libero “guidato”, laboratori, ambientazioni per lettura di fiabe), attività per i genitori (coinvolgimento nei laboratori, momenti di socializzazione, momenti di confronto sulla genitorialità), attività per tutti (proiezione di film, momenti di festa e animazioni).

Nella primavera del 2009 e poi nel 2010 le attività di animazione si sono fatte sempre più frequenti e varie. The Gate ha coinvolto associazioni del quartiere per redigere un calendario di eventi che occupassero il giardino quasi quotidianamente. Le associazioni hanno proposto molte attività interessanti, dal laboratorio hennè e artigianato marocchino al laboratorio di lavorazione del cuoio, animazione estate ragazzi e giocoleria, e la giornata dello scambio Senza Moneta.

A riprova della necessità di prendersi cura del quartiere per viverlo pienamente, nella primavera del 2011 alcune delle associazioni che l’anno precedente erano state coinvolte nelle attività, hanno organizzato dei laboratori ai giardini autonomamente. In seconda battuta the Gate è intervenuto per supportarli, sollecitando le altre associazioni e i cittadini a frequentare nuovamente i giardini.

Anno: 2008-2011

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