Pubblicato il 26-07-2016
Ai sensi dell’art. 13 del Protocollo di Intesa, possono aderire al Coordinamento Enti pubblici, Associazioni, Fondazioni, Cooperative e altre Istituzioni di carattere privato che operano, ciascuno nel proprio ambito di competenza, per contrastare la violenza contro le donne.
Per le realtà del privato sociale, i requisiti necessari per aderire al Coordinamento sono:
Per gli Enti pubblici, i requisiti necessari per aderire al Coordinamento sono:
Gli impegni delle/degli aderenti
L’adesione al Coordinamento, come indicato con maggiore dettaglio all’articolo 9, comma g) del Protocollo di Intesa, comporta la partecipazione alle sedute dell’Assemblea e a uno o più Gruppi di Lavoro.
Inoltre alle/agli aderenti che offrono servizi di accoglienza/supporto/ascolto rivolti alle donne che subiscono violenza è richiesto di assumersi l’impegno di collaborare alle attività di monitoraggio del fenomeno promosse dal Coordinamento, provvedendo a specifiche raccolte dati, attraverso l'utilizzo degli strumenti a tale scopo individuati dal Coordinamento stesso.
Come presentare la richiesta di adesione
Le domande di adesione al Coordinamento, unitamente al Protocollo di Intesa sottoscritto dal Legale Rappresentante, devono essere presentate utilizzando la modulistica predisposta per i soggetti privati o la modulistica predisposta per gli Enti pubblici e devono essere inviate, unitamente agli allegati citati nel modulo stesso, per e-mail, in base alla sede del soggetto richiedente:
- al Comune di Torino – Servizio Pari Opportunità:
e-mail ccvd@comune.torino.it tel 011.01139912
oppure
- alla Città metropolitana di Torino – Ufficio Pari Opportunità e Contrasto alle Discriminazioni:
e-mail paritadiritti@cittametropoliana.torino.it
in base alla sede della/del richiedente.
Le richieste di adesione saranno sottoposte all’approvazione del Comitato di Raccordo di cui all’art. 7 del Protocollo di Intesa. A seguito di parere favorevole del Comitato di Raccordo, la/il richiedente farà parte a tutti gli effetti del Coordinamento.
La dichiarazione di collaborazione
Ai sensi dell’Art. 13, comma 5 del Protocollo di Intesa, gli Enti pubblici in possesso dei requisiti sopra elencati (avere competenze sul territorio comunale e/o provinciale e operare nello specifico campo oggetto del Protocollo di Intesa), in alternativa all’adesione, possono presentare dichiarazione, sottoscritta dalla/dal Legale Rappresentante o dalla/dal Responsabile, con la quale si rendono disponibili e interessati a collaborare con il Coordinamento su specifiche azioni.
L’Ente che presenta dichiarazione di intenti non è Componente del Coordinamento; non ha pertanto l’obbligo di aderire ai Gruppi di Lavoro e non ha diritto di voto in Assemblea.
Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.)
Segreteria: via Corte d’Appello, 16 – TorinoTel 011 01122849 / 011 01132544