[pubblicato il 31.01.2011]
L’oggetto delle rilevazioni dei prezzi al consumo, effettuate dagli Uffici Comunali di Statistica, sono i prezzi sostenuti dalle famiglie per disporre dei beni e servizi dei quali hanno necessità per soddisfare i loro bisogni quotidiani.
Il compito delle rilevazioni dei prezzi è quello di individuare l’andamento del mercato attraverso la constatazione dei rialzi, delle diminuzioni o della stabilità dei prezzi.Allo scopo immediato di osservare i livelli dei prezzi fa riscontro, per le rilevazioni, quello della costruzione di particolari indicatori statistici, per mezzo dei quali misurare la loro variazione nel corso del tempo.
Le rilevazioni dei prezzi vengono effettuate, con continuità ogni mese, presso commercianti al dettaglio, artigiani, liberi professionisti e altri operatori che offrono sul mercato i loro prodotti o servizi alla popolazione.
Sia la definizione delle norme procedurali che del paniere dei beni e servizi da rilevare sul territorio è demandata all’ISTAT.
La Città di Torino ha la funzione di allestire le rilevazioni, acquisire tutti i dati necessari al loro svolgimento, controllare e sintetizzare i dati rilevati.
La scelta dei punti di rilevazione per la formazione del campione è basata su criteri determinati.
Il campione dei punti di rilevazione è “ragionato” in quanto si cerca di programmare realtà urbane eterogenee; per questo motivo il campione in esame si basa non solo su tecniche statistiche, ma anche sulla conoscenza della realtà urbana economico-sociale e distributiva locale.
Il piano di Campionamento della Città di Torino è attualmente così distribuito:
tipologia commerciale | numero rilevazioni |
---|---|
Grande magazzino | 5 |
Supermercato | 10 |
Minimercato | 11 |
Impresa con succursale o con Catene di distribuzione |
40 |
Negozio tradizionale | 435 |
Mercato rionale | 17 |
Unità diverse | 292 |
Ipermercato | 6 |
Hard discount | 6 |
Grande magazzino specializzato | 3 |
totale | 825 |
tipologia di esercizio | quotazioni rilevate |
---|---|
Grande magazzino | 198 |
Supermercato | 1.371 |
Minimercato | 906 |
Impresa con succursale o con Catene di distribuzione |
257 |
Negozio tradizionale | 4.145 |
Mercato rionale | 1.345 |
Unità diverse | 516 |
Ipermercato | 1.890 |
Hard discount | 667 |
Grande magazzino specializzato | 28 |
totale | 11.323 |
Tenuto conto dell’importanza degli obiettivi che si perseguono attraverso le rilevazioni dei prezzi, la normativa prevede l’esistenza di un’apposita Commissione Comunale di controllo avente il compito di verificare mensilmente che l’accertamento dei prezzi ed ogni altro adempimento connesso con tale rilevazione siano avvenuti nel più rigoroso rispetto delle norme emanate dall'ISTAT . La Commissione Comunale di controllo per le rilevazioni dei prezzi al consumo risulta così composta:
E’ ammessa la delega del Sindaco a altro rappresentante comunale per la presidenza, il dirigente dell’U.C.S. può essere sostituito dal responsabile dell’ufficio rilevazione prezzi.
La Commissione si riunisce obbligatoriamente almeno una volta al mese, nel caso in cui accertasse lacune nella rilevazione dei prezzi o ritenesse inaffidabili le informazioni raccolte, la stessa può esigere una indagine suppletiva, ma non può in nessuno caso modificare i prezzi rilevati.
Al termine della riunione la Commissione approva le rilevazioni e le elaborazioni dei prezzi ed il segretario redige apposito verbale, la cui copia viene trasmessa all’ISTAT.