Mercoledì 25 settembre 2013
CRASH OF RHINOS (UK) + FINE BEFORE YOU CAME
Giovedì
26 settembre 2013
BUGO acustico.13 + PAGLIACCIO + MED IN ITALI
Venerdì
27 settembre 2013
ZEUS! + FAST ANIMALS AND SLOW KIDS + BLUE WILLA + GLI EBREI + GIANNI
GIUBILENA ROSACROCE + CIBO + ARODORA + JORDAAN
Sabato 28
settembre 2013
THE CYBORGS + JENNIFER GENTLE + BARBAGALLO + LAMALORA + SATELLITE +
HIGH SERGEANTS + IMAURIZIO + HOUSE OF ROCK
CRASH OF RHINOS (UK) - Cosa può fare un rinoceronte con un nodo? Sbatterci contro finché non lo spezza, fermandosi solo ogni tanto, per rifiatare rumorosamente. È questa liberazione animalesca, selvaggia, che rende i Crash Of Rhinos speciali non solo nello sparuto panorama emo attuale. I cinque ragazzi di Derby, Inghilterra, bazzicano dall’esordio etichette nostrane: prima la Triste, che ha prodotto l’esordio "Distal", poi la To Lose La Track, qui in realtà braccio italico di una distribuzione internazionale. Ma la sensazione è che i Crash Of Rhinos non avrebbero per niente sfigurato neanche durante gli anni d’oro del genere, per come sanno incanalare il proprio impeto in una scrittura fervida, che fa di saliscendi ritmici e schemi armonici volubili e potenti al tempo stesso il proprio alimento principale: è solo così che la rappresentazione di brutalità, di furore tipica del genere può risultare credibile, e in questo come nell’esecuzione per la quale i Rhinos fanno uso di due chitarre, due bassi e una batteria (e molte voci), il quintetto non ha niente da invidiare a mostri sacri come Archers Of Loaf o Mineral, anzi, si potrebbero definire come il risultato di una fusione aurea tra questo filone e quello più tecnico, dalle venature math, degli American Football. www.crashofrhinos.co.uk
FINE BEFORE YOU CAME - I Fine Before You Came tornano a sPAZIO211 per scatenare il caos riproponendo dal vivo il loro primo album "Cultivation Of Ease". I “FBYC” sono e sempre saranno Marco, Filippo, Mauro, Jacopo e Marco. Si formano a Milano ed escono nel 2001, con il loro primo album "Cultivation of Ease", edito da Greenrecords, marchiato di post-emo screamo in inglese, a riportare alla mente i Van Pelt che proprio dal testo di "Don't Make Me Walk My Own Log" deriva il loro nome. Regolari e produttivi nell’anno successivo esce lo split con Mrs. Fletcher e nel 2003 il secondo album di sette pezzi, "It All Started In Malibu" seguito a ruota da un altro split con gli As a Commodore datato 2005. Intensa è l’attività dal vivo ed entusiasta è la risposta del pubblico che li porta ad un terzo lavoro edito da Black Candy Records e Dischi dell’Amico Immaginario dove inizia a sentirsi una virata verso il post-rock quello che da il buongiorno al capitano, un buongiorno degli Slint mantenendo sempre un’urgenza a tratti impotente. Poi la svolta fortunata con "S F O R T U N A", uscito nel 2009 per La Tempesta Dischi: scuri, dal suono sempre meno limpido e sempre più caotico sempre gridato ma più sofferto. Nel frattempo i live diventano un appuntamento a cui mancare è vero un peccato, gridare al microfono di Jacopo è abitudine e trovarselo sulla testa è normalità. Tre anni dopo, agli inizi del 2012, come per il disco precedente, in free download esce il loro nuovo album "Ormai" per La Tempesta Dischi e Triste. Meno claustrofobici ma sempre molto profondi, I Fine Before You Came, invadono le orecchie di tinte scure, talvolta tristi, talvolta furenti. www.finebeforeyoucame.com
BUGO acustico.13 - Ammettiamolo, ne sentivamo tutti la mancanza. Perché Bugo riesce sempre, con la sua unicità e stravaganza, a portare un po’ di sole in queste giornate dal clima incerto. Il fantautore, dopo 7 anni in cui si è presentato al suo pubblico rigorosamente munito di band torna ad esibirsi in versione acustica. Precursore della nuova ondata del cantautorato italiano degli anni zero, le performance acustiche non sono una novità per Bugo che è di fatto nato artisticamente 15 anni fa da solo sul palco: oggi riproporrà i brani più famosi della sua carriera, un vero best of live. Nato nel 1973, Cristian Bugatti trascorre gli anni giovanili tra le risaie del novarese. Nel 2000 si trasferisce a Milano e nel 2002 firma per Universal. Cantautore (o "fantautore", per usare un termine coniato ad hoc per lui) profondo e leggero, produce diversi album, molto differenti uno dall’altro, che manifestano una tendenza a sperimentare con la forma canzone. Dal 2008 si occupa anche di arte visiva e nel 2010 si trasferisce a New Delhi. Nella veste di compositore per il cinema nel 2011 firma la colonna sonora originale del film "Missione di pace" di Francesco Lagi presentato fuori concorso al Festival del Cinema Di Venezia. Bugo è anche uno degli attori. Un'inesauribile energia lo ha portato sulle scene con spettacoli che da sempre hanno riscontrato un grande apprezzamento dal pubblico e riconoscimento dalla critica, consolidando nel tempo il suo credito come artista live. www.facebook.com/cristian.bugo.bugatti - www.soundcloud.com/bugooo
PAGLIACCIO - Pagliaccio nasce agli inizi degli anni dieci e scrive e suona canzoni in italiano. NON è un cantautore italiano, pur essendo italiano. NON è nemmeno una indie rock band perché suona parecchio pop. NON è nemmeno una pop band perché ha un approccio abbastanza indie. Lo stile ed il suono di Pagliaccio vogliono rifiutare apertamente il dogma del lo-fi applicato a tutti i costi ai progetti di stampo ca(...)ntautorale emergenti, e quindi se suona male non è voluto! Pagliaccio scrive e racconta di personaggi quotidiani incrociati distrattamente al supermercato, in ascensore, in fila alla posta, ai concerti e filtrati, centrifugati e riproposti come tipi umani attraverso la lente dell’introspezione in ottica quasi psicologica. Si, Pagliaccio è il tuo psicologo. www.pagliaccio.org
MED IN ITALI - Nascono nel 2007
dalle menti e le mani di Niccolò Maffei e Matteo Bessone e si possono
definire un progetto che trova il proprio fulcro nella contaminazione
di generi: le sonorità sono principalmente rock, addolcite e scaldate
dalla chitarra acustica e dal sax e insaporite da ritmiche jazz-funk
ricercate. Nati come buskers sulle strade di Dublino, i Med In Itali
nel 2008 incidono il primo demo-tape "Soluzione al Tempo". Nell’estate
dello stesso anno vincono la settima edizione di Torino Sotterranea,
acquisendo così la possibilità di aprire il Traffic Free Festival
e accedono alle fasi finali del 3dContest che offre l’opportunità
di condividere il palco con Niccolò Fabi (Mokadelic) e Morgan. Nell’Aprile
del 2010 presentano il secondo lavoro e prima pubblicazione ufficiale
per l’etichetta Hertz Brigade Records: "Bruco EP". Accolto ottimamente
dalla critica, il sound del disco e il forte impatto live portano
i Med In Itali nell’estate del 2010 ad aprire concerti di Moltheni,
Marta sui Tubi, Roberto Angelini, LnRipley, 2Pigeons, Enrico Capuano
e molti altri. Dopo una lunga serie di live(oltre 100 in due anni)
alla fine del 2011, i Med In Itali entrano nuovamente in studio per
dedicarsi alle registrazioni del primo LP Coltivare piante grasse
uscito l’11 settembre 2012 per Libellula Music. I Linea 77 nascono
a Venaria (Torino) nel 1993 e cominciano facendo cover di Rage Against
The Machine e CCCP. Nel luglio 1995 registrano il primo demo, autoprodotto:
"Ogni cosa al suo posto". All’inizio del 1996 arriva l'ingaggio per
la Dracma Records che produce il secondo demo, "Kung Fu"; segue la
firma con la Collapse Records di Milano che nel novembre del 1998
pubblica l’album di debutto dei Linea 77: TOO MUCH HAPPINESS MAKES
KIDS PARANOID.
Nel 2001 esce KEt.CH.UP SUi.Ci.DE, registrato e prodotto in Gran Bretagna,
che (oltre a “Moka”) contiene una cover di "Walk like an egyptian"
delle Bangles. Seguono due anni di tour europeo, suggellato dalla
partecipazione al Reading Festival. Nel 2003 la band pubblica NUMB,
lanciato dal singolo “Fantasma”. Nel disco c’è una collaborazione
con i Subsonica in "66 (Diabolus in Musica)". Nell’ottobre 2004 i
Linea 77 ricevono la nomination come 'Best Italian Act' agli annuali
MTV Europe Music Awards. Anticipato da un tour estivo, nel settembre
2005 esce AVAILABLE FOR PROPAGANDA, realizzato a Los Angeles con la
supervisione di Dave Dominguez. Seguono due anni di concerti live
- durante i quali la Earache pubblica la raccolta di demo VENAREAL
- e i Linea 77 firmano per la Universal, che pubblica HORROR VACUI:
ospite a sorpresa del disco, che esce nel 2008, è Tiziano Ferro, che
presta la voce a “Sogni risplendono”. Nel 2010 è la volta di 10, pubblicato
a fine marzo. A un anno di distanza esce LIVE 2010, nuovo album dal
vivo del gruppo, disponibile però solo in formato digitale. www.medinitali.info
ZEUS! è un duo formato da Luca Cavina (Calibro 35, Transgender, Hellish, Pornoise, Pixel Johnson, Beatrice Antolini) al basso distorto e da Paolo Mongardi (Transgender, Rebelde, Il Genio, Jennifer Gentle, Mortuaria, Taunt/State Of The Art Living Dead) alla batteria distorta. Il progetto nasce nell' estate del '46 con l' intento di rivoluzionare completamente il panorama musicale internazionale. Dopo varie sessioni in studio ci si rende subito conto che il materiale registrato è roba che scotta, tale da poter sconvolgere per sempre il mondo intero. I due decidono quindi di nascondere il master di quelle registrazioni e di non renderlo pubblico fino al 3000. Gli ZEUS! si prefiggono quindi di elargire una pioggia di metallo dorata fino a quando le masse non saranno pronte per ascoltare il contenuto del master segreto. Per gli amanti del trito. ZEUS! tende ad usare il minimo per ottenere il massimo ed è non metal, non punk, non math, non noise, non prog, non jazz-core, né postalcunché. Semmai una somma di micro-composizioni del nostro tempo, picassiane e psicodeliche, in quanto le particolari melodie di un certo tipo “liberano il pensiero dalle sovrastrutture delle convenzioni sociali”. Agli ZEUS! importa poco del buon gusto, anzi, hanno il gusto ironico del trash e non fanno niente, ma proprio niente per compiacere. Forse i loro gruppi madre danno agli ZEUS! un'inaspettata libertà, come se fosse il progetto con cui possono esprimere il peggio di sé senza compromessi. Forse sta qui la loro forza, o forse, semplicemente, il Padre degli Dei è con loro e allora c'è poco da fare o spiegare. Questi spaccano. Amen. www.facebook.com/zeusbumbum
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS - Il progetto "Fast Animals And Slow Kids" nasce alla fine del 2007 come una di quelle cose che si fanno per passare il tempo in inverno. Alla fine del 2009 arrivano i primi pezzi in italiano, i primi concerti importanti e le prime soddisfazioni. I quattro eagazzi di Perugia registrano il loro primo EP "Questo E' Un Cioccolatino" e nel corso del 2010 aprono i concerti a gruppi del calibro di Zen Circus , Il Teatro degli Orrori, Futureheads e Ministri, di passaggio nella loro città. Vincono Italia Wave Love Festival. Iniziano i primi tour in giro per il Bel Paese. Registrano a Febbraio 2011 il loro primo disco intitolato "Cavalli", prodotto da Andrea Appino e pubblicato dall'etichetta Ice For Everyone: un suono "abrasivo", dovuto principalmente alla registrazione e mixaggio di Giulio Ragno Favero, riscuote successo di critica e pubblico e riporta la band in tour. Ed è così che nel Novembre 2012, con Andrea Marmorini e Jacopo Gigliotti alla produzione, apparecchiature prestate da amici e conoscenti e tante nuove idee, si rinchiudono al Macchione (la casa vacanze della famiglia Romizi), e registrano mattina e sera i pezzi che andranno a comporre il loro secondo album ufficiale "HYBRIS" uscito in free download il 18 marzo 2013 grazie al supporto di Woodworm (una famiglia più che un’etichetta), Audioglobe e Toloselatrack (Vinili). www.facebook.com/fastanimalsandslowkids
BLUE WILLA è il fermo-immagine di qualcosa che è scaturito giorno per giorno, che è impossibile catturare ma che con buona approssimazione si è provato a restituire in un formato compatto e riproducibile. Per questo la band ha cercato di coinvolgere un’artista con un orizzonte visionario stupefacente come Carla Bozulich, già alla testa di progetti ambiziosi come Evangelista, The Geraldine Fibbers, Scarnella, Ethyl Meatplow. Le affinità tra la band e Carla tracciano un percorso trasversale in costante movimento in una terra di mezzo tra Pixies e Diamanda Galás, Kurt Weill e Iggy Pop, echi di torride melodie mediterranee e richiami di nativi americani, paesaggi sonori solcati dalle fantasticherie di Edgar Allan Poe o Italo Calvino, rumori inquietanti, animali, campane, gitani, punk. I Blue Willa nascono a partire dalla lunga esperienza dei Baby Blue. Nati nel 2004, i Baby Blue si sono esibiti in centinaia di concerti in giro per l’Italia, pubblicando un EP omonimo, un disco autoprodotto intitolato Come! (con la produzione artistica di Paolo Benvegnù) e un album con Trovarobato nel 2010 dal titolo "We Don’t Know". Alla fine di un lungo tour italiano i Baby Blue registrano i provini di una decina di nuovi brani che arriveranno a Carla Bozulich, la quale accetterà di produrre il nuovo album. ?Al termine delle registrazioni la band decide di cambiare il nome in Blue Willa. Prima ancora che il disco omonimo sia uscito, la band comincia a farsi conoscere all’estero, suonando in Germania, Svizzera, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Slovacchia e Repubblica Ceca... Blue Willa, un buco nero che si nutre di emozione ed energia. www.bluewilla.com
GLI EBREI - A 3 anni di distanza dall'esordio datato e intitolato 2010, la band marchigiana si ripresenta con un un nuovo lavoro e un nuovo piano: Disagiami EP è il nichilismo annoiato di chi vive in una provincia stretta e claustrofobica come una gabbia, è la rassegnazione coatta di chi sa che non si può scappare, è il racconto degradante di una realtà sbilenca, che di memorabile ha ormai ben poco ma su cui non possiamo e non dobbiamo spegnere la luce, 6 pezzi dissacranti per farsi sbattere la vita addosso, cinici e distaccati come tutti quei vicini che non ci salutano mai. “Parla della nostra città e di quello che si fa nella nostra città. Del disagio nel vivere le situazioni che si ripetono. Parla di come vediamo le persone e le situazioni. Feste e week end.” www.facebook.com/Gliebrei
CIBO - All'inizio era solo il nulla cosmico. Poi alcune cellule hanno ben pensato di riprodursi, mettendosi a ballare la rumba su ritmi caraibici.?Molti anni son passati da allora, addirittura decenni, o forse eoni.?Una serie di coincidenze avvenute in questo lasso di tempo ha portato alla nascita del rogheroll, del panc, dell'arcor e di tutta una serie di nomi con cui il rumore è stato etichettato. Per celebrare tutto questo nacquero i Cibo, musica intelligente per gente deficiente, musica deficiente per gente intelligente. www.icibo.it
ARODORA: travolgente passione torinese per il rock strumentale. C'era Torino con i suoni e le situazioni di quel periodo creativo a cavallo degli anni 80/90. Dall'influenza di quel background e dal panorama del rock indipendente e crudo di sempre, nelle cantine dai muri carichi di muffa dei Docks Dora nel 2005 nasce il progetto "Arodora": forte identificazione con il territorio e voglia di sonorità strumentali alternative e sperimentali. Francesco (chitarra), Felicce (batteria), Giovanni (chitarra), Rouge (basso) hanno sulle spalle l’esperienza di anni di varie avventure musicali precedenti ed attuali (I Treni all'Alba, Belli Cosi, Sparkle, Suolo Libero, Gli Aeroplani Cadono). Suonano un genere dai graffiante, dove colpisce piacevolmente la sregolatezza acustica di alcuni riff e la frequente alternanza delle situazioni musicali con accostamenti d'azzardo. Ogni traccia e' caratterizzata da energica progressione, potenza trascinante e genuina passione che generano piacere acustico!! www.facebook.com/pages/arodora/357581850969400
JORDAAN - Nasce nel 2009 come naturale conseguenza di varie esperienze e dall'osservazione di realtà musicali nella provincia di Torino: un concetto, un'idea di musica che cerca di liberarsi dai suoi vincoli strutturali focalizzandosi sul flusso delle sensazioni, sul tempo, sul suono e il suo colore. Sonorità post rock e atmosfere ambient ad una aggressività che crea cosÏ uno stile ipnotico tra tonalità melodiche e passaggi carichi di groove. Il progetto supporta il manifesto Hacker Anonimus nei suoi ideali fondamentali di libertà d'informazione e democrazia tecnologica, cercando di diffondere questo messaggio nel brano Northpole, all'apertura di ogni concerto. Reduci dal recente concerto di lancio dell' Ep An Drone Myda, contenente 5 brani originali strumentali, spaziando dal Post Rock più sognante di Gliese e Happiness in numbers al Math Rock più carico e pesante di Northpole e Towers of Hanoi, con Mountain come anello di congiunzione tra i due generi. Nel dicembre del 2012 insieme agli Ash of Nubia realizzano lo split "Sanctity is a way to Armageddon", presentato ufficialmente il 13 dicembre allo United Club di Torino e scaricabile in free download. Nel gennaio del 2013 ottengono il prestigioso riconoscimento della Toast Records per il brano "Synskin" contenuto in "Sanctity is a way to Armageddon", dichiarato dalla storica etichetta indipendente torinese miglior singolo 2012, nell'ambito della musica strumentale. L'intenzione è quella di comunicare sensazioni ed atmosfere semplicemente con i suoni e la musica, senza l'uso di parole. www.facebook.com/jordaanband
VERNON: autore di un 7" e un LP, “Stressed Desserts Blues”, per Shit Music For Shit People è un uomo che porta il nome di un gruppo ormai sciolto che portava il nome di un uomo immaginario. Profeta senza visioni, ciarlatano dal cuore grande, prestigiatore senza assi nella manica, voce e chitarra perennemente al crocicchio fra blues, gospel, psichedelia involontaria ed enigmistica spiccia.
THE CYBORGS - In un’epoca in cui regna l’immagine, due perfetti sconosciuti hanno deciso di restare nell’anonimato indossando una maschera da saldatore. Si fanno chiamare “0” e “1”, come i simboli del codice binario, che rappresenterebbe l’inizio e la fine dell’uomo. Sono istintivi, viscerali, eccessivi, irrequieti, superficiali, profondi e la loro carriera è in continua crescita e piena di collaborazioni: dall’apertura dei concerti di Iggy Pop & The Stooges, John Mayall, Jeff Beck, Eric Sardinas e Johnny Winter, fino alla partecipazione all’Eurosonic, i Cyborgs non si sono mai fermati. “0” canta e suona la chitarra con il pollice destro in continua percussione, nella sua maschera è contenuto un microfono e il suono della voce sembra trasmesso da un altro pianeta. “1” suona i bassi della tastiera con la mano sinistra e la batteria con i restanti arti del corpo. L’ irrefrenabile carica dei loro live gli ha permesso di aggiudicarsi Il premio assegnato da Keep On, una giuria di cento tra gestori e direttori artistici di club italiani che, nel 2012, ha proclamato il tour dei The Cyborgs come il migliore dell’anno. Hanno conquistato indistintamente palchi italiani, europei e canadesi con il loro omonimo disco d’esordio (INRI-Audioglobe) distribuito anche in Germania, Austria, Svizzera, Olanda e Belgio da Rude Records. A due anni esatti dal loro primo album arriva "Electric Chair" la nuova release che conferma l’innarrestabilità del power duo questa volta impegnato in un percorso di riscoperta del rock blues degli anni 70. www.thecyborgs.it
JENNIFER GENTLE - Sono forse una delle più bizzarre e improbabili rock bands italiane di sempre, tanto da divenire il primo gruppo europeo ad essere messo sotto contratto dalla leggendaria etichetta americana Sub Pop. Negli anni hanno collezionato una lunga quanto eterogenea lista di fans (comprendente nomi come Graham Coxon, Jarvis Cocker, Julian Cope, Mars Volta e membri di Architecture in Helsinki e Dandy Warhols) che li ha trasformati in una delle formazioni indie italiane più conosciute all’estero. Nati alla fine del 1999 i “JG” incidono il primo album "I Am You Are" nel 2001, bizzarra combinazione di sgangheratezze beefheartiane e luminoso pop barrettiano. Il secondo album "Funny Creatures Lane" ottiene attenzione negli Stati Uniti e Inghilterra e nel 2003 entrambi gli album di studio vengono ripubblicati come doppio cd dalla label australiana Lexicon Devil. Alla fine del 2004 la band firma per Sub Pop. Il nuovo album "Valende" esce l’anno seguente, ottenendo ottime recensioni e preparando il terreno ad un primo lungo tour americano che comprende anche concerti sold out a New York e Los Angeles. Nel 2007, dopo l'ennesimo cambio di formazione e due brevi tour in Cina, si imbarcano per un altro tour americano di un mese e mezzo a cui fanno seguito diverse puntate in Inghilterra, in conseguenza della grande attenzione suscitata in terra d’Albione da "Midnight Room". Dopo la pubblicazione a maggio 2008 per il mercato inglese dell’EP "Evanescent Land" proseguono il tour in Europa suonando in Germania, Francia, Inghilterra, Belgio, Svizzera, Olanda e partecipando all’importante festival europeo di Groningen Eurosonic... www.subpop.com/bio/jennifer_gentle
BARBAGALLO - Carlo Barbagallo è un musicista, un compositore, un arrangiatore, un pruduttore e un tecnico audio. Nel corso degli ultimi anni, grazie alla propria net-label Noja Recordings e ad altre etichette indipendenti della scena nazionale ha realizzato numerosi lavori sotto varie ragioni sociali (Suzanne'Silver, Tempestine, Les Dix-Huit Secondes, La Petroliera, Redondo, CoMET, lbanopower, La Moncada, Tellaro). Di recente ha dato alle stampe "Blue Record", disco accolto con grande entusiasmo dalla critica specializzata e realizzato presso il Blue Record Studio di Mondovì (CN) con la collaborazione di vari amici provenienti da atre importanti esperienze della scena musicale cuneese che si conferma ancora una volta incubatrice di alcune delle novità più interessanti del panorama musicale nazionale. http://barbagallo.bandcamp.com
LAMALORA - “Nel 2008 diamo vita a questo progetto strumentale. Lo chiamiamo Lamalora: un omaggio a Beppe Fenoglio, un modo per ricordare la vita dura e amara vissuta un tempo nelle Langhe, ma anche un modo per esorcizzare alcuni passaggi difficili della vita. Siamo un gruppo di provincia, quella di Cuneo. Nell’ottobre del 2010 abbiamo registrato un disco in una cascina nelle colline albesi, precisamente in Fraz. Brantegna, Montelupo Albese (CN). Il disco è stato registrato dall’amico Francesco Groppo. Negli anni abbiamo condiviso il palco con Monolithic, Giardini Di Mirò, Il Pan Del Diavolo, Karma To Burn, Ruggine, Morkobot, Karl Marx Was A Broker, Valerian Swing, Matteo Castellano, Treehorn, Cani Sciorri…” www.facebook.com/pages/Lamalora
SATELLITE - Quartetto torinese uscito
da Pagella Non Solo Rock e abbracciato completamente da sPAZIO211.
Obiettivo primario: congiungere il rock a sonorità spaziali e minimali,
senza trascurare lo spirito hardcore che la città di Torino si porterà
sempre con sè. www.facebook.com/pages/Satellite
HIGH SERGEANTS - Gli High Sergeants nascono nel 2010 e dopo un anno di concorsi e partecipazioni a serate in alcuni locali torinesi il gruppo si orienta verso un genere che varia dal Rock-blues all’Indie Rock. Viene conquistata la semifinale al concorso TorinoSotterranea e gli High Sergeants hanno così la possibilità di suonare all’Alcatraz e da Giancarlo ai Murazzi, al Caffè del Progresso, al Taurus club di Ciriè, e a Spazio211 di Torino. Nell’estate del 2012 viene registrato un primo EP presso lo studio OneBlackSock. I brani sono stati presentati durante una serata organizzata da “The Mad” all’Acqua. Proseguono nel frattempo le prove e la musica. www.facebook.com/HIGHSERGEANTS
I MAURIZIO - Maurizio are a duo
from Turin composed by Zanca & Maurizio. Their music goes from Jazzcore
to Noise and has Elettronics influences. The duo was founded in March
2013.
SMART MISTAKE - Gli Smart Mistake
sono una band pop punk formatasi a Torino nel 2010. È attualmente
composta da quattro membri: Valentine (Lead vocalist), Ander (chitarra
e back vocals), Alessio (basso) e Andrea (batteria). La band ha visto
susseguirsi diversi bassisti e batteristi sino ad arrivare alla formazione
attuale. Il primo singolo degli Smart Mistake "Time Trap" è uscito
il 15 Gennaio 2013. La band attualmente sta programmando un breve
tour all'estero. “Smart Mistake” significa "Errore intelligente",
ovvero un errore che in fondo porta a qualcosa di positivo, una sorta
di buon auspicio anche durante i peggiori periodi della vita. www.facebook.com/SmartMistake
HOUSE OF ROCK - Un pomeriggio assieme
ai ragazzi della scuola più rock della città! www.thehouseofrock.it
sPAZIO211 - via Cigna 211 - Torino
011 19705919
www.spazio211.com
press@spazio211.com
www.comune.torino.it/pagerock/emersione
www.comune.torino.it/musicainpiemonte/emersione