S.da da Bertolla all’Abbadia di Stura, 200
10156 Torino
tel. 0110343090, fax 011/273.33.52.
e-mail: info@officinadellascrittura.it
sito web: www.officinadellascrittura.it
Officina della Scrittura è il primo museo al mondo dedicato al Segno, attraverso un grande progetto che testimonia la nascita e l’evoluzione di un’invenzione straordinaria, quella della comunicazione non orale.
Vera e propria “cittadella della conoscenza”, Officina della Scrittura, è il luogo in cui viene raccontato e valorizzato tutto ciò che è legato alla cultura della scrittura e, più in generale, al segno dell’uomo: dalle pitture rupestri fino alle svariate forme della comunicazione contemporanea.
Esplorando il museo si potrà conoscere il mondo della scrittura in tutte le sue sfaccettature: dalle scritture dei popoli antichi attorno al Mediterraneo (Egizi, popoli del Vicino Oriente, Etruschi, Greci, Romani) e oltre (Cina, Maya e area mesoamericana), alle scritture odierne e agli alfabeti della rete. E ancora, si potranno ammirare alcuni dei principali strumenti per la scrittura antichi e moderni – stili, calami, piume d’oca e penne – e dei loro supporti – dal papiro, alla carta fino all’Ipad.
Oltre 2.500 metri quadri suddivisi in aree ben distinte, ma tra loro profondamente interconnesse: dal racconto delle origini del segno, alla prima macchina da scrivere Remington; dal viaggio all’interno della scrittura alla sezione dedicata alla storia delle penne stilografiche, dove è possibile apprezzare una selezione delle 13 penne iconiche del XX secolo, come la Waterman’s 22 del 1896 e la Hastil Aurora disegnata da Marco Zanuso nel 1970 ed esposta al MoMA di New York.
È un museo inclusivo ed emozionale, che dialoga attraverso i sensi, invitando a toccare, annusare, ascoltare e vedere i diversi elementi che compongono la scrittura e l’arte.
I servizi educativi offrono la possibilità di svolgere visite guidate e laboratori, calibrati sulle diverse fasce d’età, accompagnati da personale formato e qualificato, in italiano ed in diverse lingue europee. L’attività, che è strutturata in percorsi tematici, può essere calibrata su particolari necessità di modo da fornire approfondimenti utili e calibrati sulle classi, di modo da poter riprendere gli spunti forniti dalla visita in classe.
È possibile prevedere anche laboratori in classe sul tema della scrittura.