Palazzo della Pilotta
431200 Parma
tel. 0521 233718 - fax 0521 386112
e-mail: sba-ero.museoarchparma@beniculturali.it
sito web: www.archeobologna.beniculturali.it/parma/index.htm
Fondato nel 1760 da Filippo di Borbone per conservarvi i reperti degli scavi da lui stesso promossi nell’antica area di Veleia, il Museo divenne nella seconda metà dell’Ottocento una delle più ricche raccolte preistoriche dell’Italia settentrionale, incrementato poi dai ritrovamenti etruschi e romani degli scavi effettuati nei dintorni di Parma.
Oltre a ceramiche greche, italiche ed etrusche, il museo possiede una prestigiosa sezione egizia con sarcofagi, vasi canopi, papiri, bronzetti votivi, amuleti e ushabti cui si è recentemente aggiunta, grazie a un accordo con Fondazione Cariparma, una delle più cospicue collezioni di scarabei sigillo esistenti, la Collezione Magnarini, 429 esemplari, di cui 80 reali, datati dal 2100 al 525 a.C.
Il museo è dotato di un medagliere con monete e medaglie, di un'ampia sezione dedicata alla preistoria e protostoria della provincia di Parma con materiali paleolitici, mesolitici, neolitici, dell'età del Rame e del Bronzo tra cui una sepoltura neolitica con corredo funerario e reperti in bronzo rinvenuta nella terramara di Castione Marchesi, ed altre sezioni dedicate ai materiali di età romana rinvenuti a Parma (statue, frammenti architettonici, mosaici, epigrafi funerarie e un tesoretto di gioielli e monete del III secolo d.C.) oltre ad alcuni gioielli provenienti da tombe longobarde.
Di grande impatto visivo sono i materiali provenienti dagli scavi del municipium romano di Veleia, tra cui spiccano le 12 grandi statue in marmo di personaggi della famiglia imperiale giulio-claudia (prima metà del I sec. d.C.)
Il museo fa parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna.
Il Servizio Educativo direttamente gestito dal museo, elabora progetti ed iniziative di promozione e valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio in collaborazione con le scuole, gli Enti locali, l’Università ed associazioni di volontariato culturale, svolgendo attività educativa e di formazione anche per adulti e tutoring per studenti universitari in stage presso il Museo. Un calendario di iniziative è programmato con cadenza semestrale per diversi tipi di pubblico. Il materiale informativo e didattico prodotto dal servizio è accessibile al punto informazione e on line sul sito web sito: www.archeobo.arti.beniculturali.it/Parma/index.htm
Educazione permanente (Lifelong learning)
Da ottobre a maggio con cadenza mensile sono organizzate conferenze specialistiche in collaborazione con Archeoclub - Parma;
in collaborazione con le Associazioni culturali degli Anziani (Orti Sociali, Centri Sociali, Auser) vengono organizzati incontri tematici sulle sezioni del museo per gli associati.
Laboratori per bambini e Famiglie
Da febbraio a maggio sono organizzati laboratori didattici per bambini di diverse fasce d’età e famiglie. La diffusione delle informazioni è attraverso mailing-list, stampa, web. E’ istituito un indirizzario degli Amici del Museo. A richiesta il pubblico può essere informato delle iniziative attraverso e-mail.
Educazione museale accessibile
E’ prevista su prenotazione la possibilità di visite speciali per pubblico non vedente o ipovedente con manipolazione di alcuni degli oggetti e di alcuni fac-simili.
Da alcuni anni è attivata una collaborazione con il MAC, Movimento Ciechi Apostolici di Parma, con cui vengono organizzati percorsi e laboratori tiflodidattici nel museo.
Progetti speciali in convenzione con scuole
Annualmente vengono sviluppate in convenzione con Istituti scolastici di diverso grado progettazioni pilota con attività di didattica museale realizzate con studenti universitari in stage presso il Museo.
Tutte le attività sono gratuite.
Informazioni e servizio di prenotazioni sono forniti durante l’orario di apertura del Museo telefonando al n. 0521 233718 o chiedendo direttamente alla biglietteria.
Comunicazione museale istituzionale
Percorsi espositivi tematici, mostre temporanee e visite guidate gratuite sono organizzate in occasione della Settimana della cultura e delle Giornate Europee del Patrimonio o in occasione di altre iniziative calendarizzate su tutto il territorio nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel corso dell’anno.
Attività educative