www.museotorino.it è il Museo della Città inaugurato in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; si propone di raccogliere, conservare e comunicare la conoscenza della città.
MuseoTorino è un sito pensato e strutturato come un museo dove è possibile trovare informazioni sui luoghi, sulla loro storia, sulle persone che li hanno abitati, sugli eventi di cui sono stati teatro e dove è possibile esplorare, attraverso la mappa della città presente, l’intero spazio urbano o seguire percorsi a tema.
Per costruire la collezione, MuseoTorino ha dato vita a numerosi “cantieri” di ricerca che hanno portato alla redazione di oltre 14.000 schede (in continuo incremento) dedicate a luoghi, eventi, temi, personaggi, libri e immagini della storia di Torino.
I materiali sono confluiti nel database che costituisce il cuore del Museo. Attraverso la rete attivata con gli Enti territoriali e di tutela, gli Atenei, i Musei, gli Istituti di ricerca, le Associazioni culturali, le Aziende, i cittadini, MuseoTorino si configura come uno strumento di coordinamento per le attività di valorizzazione del patrimonio urbano e per la raccolta, organizzazione sistematica e divulgazione della conoscenza.
Il cantiere Il patrimonio scolastico, sviluppato in collaborazione con la Fondazione Tancredi di Barolo – Museo della Scuola, ha portato alla realizzazione di 285 schede dedicate alla storia delle scuole elementari, medie, superiori e ai temi relativi all’educazione e istruzione a Torino. Tutte le schede sono stampabili e possono essere utilizzate per costruire percorsi e approfondimenti.
Come si naviga MuseoTorino
È possibile visitare MuseoTorino in modalità grafica e in modalità testuale.
Modalità grafica (http://www.museotorino.it/resources/navigator/museo.html)
La mappa della città è un’applicazione basata su Google Maps, che consente di visualizzare i dati georiferiti.
Il navigatore permette di visualizzare i luoghi sulla mappa filtrandoli per temi, categorie e cronologie. È possibile visualizzare la città in un arco cronologico, estrarre tutte le opere costruite in un periodo di tempo definito, filtrare una specifica categoria di luoghi (scuole, chiese, monumenti, musei, fabbriche, eccetera) o un argomento.
Muovendo il mouse sui marker, si visualizzano i cartellini dei luoghi sulla mappa; il cartellino contiene il link che consente di accedere direttamente alle schede di catalogo.
Infine è possibile effettuare una ricerca libera, attraverso la stringa di testo.
Modalità testuale (http://www.museotorino.it/site/catalog)
Il catalogo rende possibile la ricerca in modalità testuale attraverso l’interrogazione selettiva dei campi, digitando nella barra la parola che si intende ricercare (ad esempio parco, stabilimento, eccetera). Il sistema restituisce i risultati della ricerca filtrati per classi (luoghi, eventi, temi, soggetti), tipologie e categorie di schede.
Le mostre (http://www.museotorino.it/site/exhibitions)
La mostra Torino: storia di una città è suddivisa in 25 “sale” che offrono al visitatore la possibilità di esplorare i materiali esposti attraverso mappe navigabili che conducono direttamente dai punti alle schede di catalogo. Ciascuna sala contiene inoltre un testo prodotto dal curatore di riferimento per un dato periodo, una mappa storica zoomabile fino al dettaglio dell’isolato, luoghi e soggetti correlati e la galleria di immagini.La mostra Il Risorgimento è qui! propone 5 itinerari, ciascuno con uno slideshow di immagini storiche, un testo introduttivo e le mappe interattive con i luoghi maggiormente significativi per ciascun percorso.La sezione “In evidenza” (http://www.museotorino.it/site/spotlight) propone una selezione di schede dal catalogo. Dalla sezione Documentazione si accede alla “Biblioteca” (http://www.museotorino.it/site/library), che contiene testi sulla storia della città, liberamente sfogliabili e scaricabili. Nella sezione è possibile effettuare una ricerca tra le 6000 schede bibliografiche nel catalogo. Attraverso un’applicazione è possibile interrogare le schede bibliografiche di MuseoTorino e, contemporaneamente, i cataloghi in rete ad accesso pubblico (OPAC) delle biblioteche aderenti al progetto.
La sezione “Fototeca” (http://www.museotorino.it/site/media/photos)consente di effettuare la ricerca delle immagini, mentre la “Sitoteca” (http://www.museotorino.it/site/links) propone una selezione di link ai siti dei musei della città italiani e internazionali.Nella sezione «Rivista museoTorino» (http://www.museotorino.it/site/magazine) è possibile sfogliare e scaricare liberamente tutti i numeri. Per essere informati sulle novità, è possibile iscriversi alla Newsletter compilando il form che si trova nell’home page di MuseoTorino (http://www.museotorino.it/site)
In sezione Paths:
- link a schede delle scuole su MT, quando le scuole sono citate su Museiscuola
- link a sezione di MT “In evidenza”, “Ritorno sui banchi di scuola” http://www.museotorino.it/view/s/c18154db975e479ba457151c8777e24a