Nei mesi scorsi presso la sala Colonne del Comune di Torino è stata presentata una pubblicazione dedicata ai giovani cittadini per avvicinarli all'arte contemporanea che possono incontrare per le vie, le piazze e le strade della nostra Città.
La redazione di museiscuol@ incontra la curatrice della Guida, arch. Renata Cardillo
Quale presenza ha l'arte contemporanea nella nostra città?
Torino è uno spazio prestigioso, un salotto elegante e nobile, defilato e discreto, che possiede un vastissimo patrimonio di installazioni contemporanee di arte pubblica realizzate da artisti italiani e internazionali di altissimo livello.Sicuramente uno dei luoghi di attrazione prioritari in Italia e nel Mondo per chi cerca creatività contemporanea.
Perchè una guida alle installazioni contemporanee di arte pubblica?
La Guida nasce con l'intento di raccontare questa forma d'arte come "una favola", soprattutto al pubblico dei più giovani. La Guida alle installazioni contemporanee di arte pubblica di Torino, vede protagonisti due personaggi di fantasia: Mila e Lillo, due ragazzini che raccontano le installazioni artistiche e gli artisti in maniera ludica e confidenziale, permettendo un incontro interessante e divertente tra le grandi opere del contemporaneo che costellano il territorio torinese e i loro fruitori, restituendolo in modo curioso e creativo.
Qual'è il punto di forza del progetto editoriale?
Il progetto editoriale punta sulla freschezza di un racconto diretto soprattutto ai giovani affinché siano testimoni di quella eredità culturale che i grandi artisti del contemporaneo hanno lasciato non solo alla nostra Città ma al mondo intero. Perché, per citare John Keats, "Una cosa bella è una gioia per sempre" ed è un nostro dovere aiutare quindi le giovani generazioni a riconoscere le cose belle...così avremo in futuro persone più felici.