Musei Scuola

Archivio scolastico di comunità….del mondo! intende utilizzare l’opportunità della presenza dei musei scolastici realizzati in ciascuna scuola della “Rete dei musei scolastici” per coinvolgere gli alunni nella creazione partecipata di un archivio digitale di comunità basato sulla storia della scuola.
Il progetto - a cui si partecipa come Rete di scuole di cui l’IC Cena è capofila - ha l’obiettivo di valorizzare una didattica attiva e partecipativa, grazie alla presenza del museo scolastico e nel contempo di includere alunni e famiglie straniere le cui radici culturali sono differenti da quelle del paese in cui si trovano e a offrire opportunità di accesso culturale attraverso un tema come quello degli oggetti di scuola che ha il vantaggio di non essere percepito come patrimonio difficile o distante (a differenza di altri tipi di musei).
Il patrimonio dei musei scolastici funge da medium per trasformare l’alunno in ricercatore che a partire dall’oggetto didattico storico sa avviare piste di ricerca interdisciplinari capaci di far comprendere la storia dell’oggetto e tutte le informazioni di cui è portatore: storia sociale, storia economica, storia della scuola, della città, della didattica, le abitudini scolastiche e di vita degli insegnanti e degli alunni…

L’alunno imparerà a “far parlare” gli oggetti del proprio museo scolastico! (sapendo così interpretare le fonti, confrontarsi con differenti temi e modi di studiare, avviare riflessioni multidisciplinari e sviluppare competenze legate all’imparare a imparare).

Le informazioni suggerite dal singolo oggetto saranno trasformate dagli alunni-ricercatori in podcast.
Ciascun podcast verrà messo a disposizione sia collegandolo al singolo oggetto sia confluendo in un archivio scolastico di comunità on line, rappresentato dalla summa delle memorie raccolte in tutti i musei scolastici della rete.
I risultati mirano a valorizzare la didattica attiva, il protagonismo dell’alunno, la capacità di imparare ad imparare e la didattica di tipo laboratoriale, integrare alunni e famiglie straniere, arricchire il patrimonio cittadino e culturale offrendo nuove fonti di storia della scuola.
In questo modo l’essere una Rete mostrerà tutto il suo valore aggiunto: ciascun museo grazie al progetto aumenterà la conoscenza del proprio patrimonio scolastico, la sua capacità di comunicare le informazioni che tale patrimonio offre e il coinvolgimento della comunità scolastica rispetto all’uso del museo scolastico e nel contempo l’insieme dei musei scolastici (riuniti nella rete) esprimerà il proprio essere rete sul territorio offrendo informazioni di insieme, di “sistema” che superano i confini del proprio istituto scolastico per entrare a far parte di un luogo di raccolta di informazioni condivise.

I PODCAST STANNO ARRIVANDO!

Queste sono solo alcune delle domande a cui cercheranno di rispondere gli alunni-ricercatori.
Per rispondere ad esse e conoscere tutta la storia dell’oggetto in relazione alla storia della propria scuola,
del quartiere e della società gli studenti lavoreranno in maniera cooperativa con diversi tipi di fonti: materiali, d’archivio, digitali, orali… Gli alunni ricercatori dovranno svolgere ricerche sia di tipo digitale online – sia ricerche d’archivio, entrando così in contatto con luoghi altri rispetto alle aule o ai laboratori
presenti a scuola, ma anche dislocati nel territorio.

Le classi delle scuole primarie e secondarie che partecipano al progetto hanno scelto gli oggetti dal proprio museo scolastico da interrogare per la realizzazione dei podcast.

Gli alunni, guidati dalle insegnanti che hanno partecipato alla formazione, diventeranno ricercatori e dialogheranno con gli oggetti per conoscerli a fondo.

Come si chiamano? Quando sono stati prodotti? Da chi sono stati prodotti? Per quale necessità didattica-educativa?
Perché è stato acquistato dalla propria scuola? Da quali studenti venivano utilizzati? In quale ordine di scuola? Esiste in altri Paesi?

Poiché il progetto intende essere inclusivo rispetto alle culture straniere e alle nuove famiglie residenti nel territorio che non sono di origini italiane, ogni alunno coinvolto nel progetto funge da “mediatore culturale”. Verranno raccolte informazioni sull’utilizzo di tali sussidi anche nei paesi di origine dei genitori o dei nonni degli studenti di origine straniera per conoscerne le differenze o le somiglianze con quelli presenti all’interno del museo scolastico.
In questo modo gli alunni entreranno in contatto anche con la storia della scuola degli altri paesi del mondo.

I podcast verranno realizzati dagli studenti stessi con gli strumenti a loro familiari (cellulari o tablet) e, affinché il progetto sia totalmente realizzabile, sostenibile e implementabile nel tempo, i contenuti verranno caricati su Youtube o i profili Instagram degli Istituti Comprensivi.

I podcast avranno una durata di due minuti e rappresenteranno il sunto delle risposte a cui gli alunni-ricercatori sono arrivati grazie al lavoro di studio del patrimonio storico scolastico.

Le Competenze che tale progetto mira a potenziare sono:

- Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

- Competenza alfabetica funzionale

- Competenza multilinguistica

- Competenza digitale

- Competenza in materia di cittadinanza

Gli obiettivi del progetto sono:

- Conoscere il patrimonio storico scolastico presente nel museo

- Imparare a interrogare un oggetto storico per fare ricerca attiva

- Utilizzare diverse tipologie di fonti (materiali, iconografiche, scritte, orali…)

- Imparare a conoscere la storia della scuola attraverso le fonti materiali

- Imparare a comunicare il lavoro svolto (con i podcast)

- Cooperare e co-costruire conoscenza con i pari

E così il lavoro di alunni e insegnanti porterà Torino ad essere la prima realtà ad avere un patrimonio scolastico “parlante”, in cui la somma dell’impegno di ciascuno consentirà alla RETE DEI MUSEI SCOLASTICI di contribuire a ricostruire la storia della scuola della nostra città.