a cura di Margherita Sani, Alba Trombini
Editrice Compositori, Bologna 2003
Uno strumento di taglio pratico, utile e di facile utilizzo, che dà rilievo ai temi della pianificazione e della valutazione delle iniziative didattiche, alla progettazione e attuazione di iniziative rivolte a diversi segmenti di pubblico (scuole dell'infanzia, scuole dell'obbligo, adolescenti, adulti, anziani, categorie svantaggiate), oltre che ad aspetti più generali come le teorie dell'apprendimento, la psicologia delle percezioni, la comunicazione, con largo riferimento a casi concreti, rimandi ad eccellenti esperienze nazionali e internazionali, ampia bibliografia e glossario.
Questa la sintetica descrizione del volume "La qualità nella pratica educativa al museo", a cura di Margherita Sani e Alba Trombin i , recentemente pubblicato dall'Istituto Beni Culturali dell'Emilia Romagna per i tipi della casa editrice Compositori di Bologna Controllo di qualità, standard, benchmarking non sono strategie rigide o formule impersonali da adottare meccanicamente, e neanche prescrizioni da seguire a fatica , ma un percorso senza fine" che ciascun operatore museale può assumere come paradigma professionale, un ricerca continua da cui questo agevole manuale prende le mosse e contribuisce ad alimentare. La pubblicazione prende le mosse dal progetto pilota di formazione organizzato dall'IBC e dalla Provincia di Ravenna in previsione dell'applicazione degli standard di qualità dei musei e che ha segnato il passaggio dalla fase in cui i corsi erano concepiti per la formazione di una figura di operatore museale in senso lato, per il quale la didattica era solo una delle materie insegnate, alla fase attuale in cui si è progettato un corso mirato a professionalizzare un profilo specifico, per porre gli addetti in condizione di rispondere in modo idoneo alle crescenti attese di "pubblici" sempre più esigenti e diversificati. Il volume contiene contributi di: Bartoli, Desantis, Cappelli, Caton, Gramigna, Xanthoudaki, Nobili, Orlandi, Pugnaghi, Rider, Sani, Simone, Trombini e Turci ed è arricchito dai project work di Poggiali, Serafini e Zocchi e da un'accurata bibliografia curata da Eloisa Gennaro e Massimo Marcucci.