Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali - Servizi educativi Provincia Autonoma di Trento, Trento 2001
Castelli...di tutti i colori documenta un originale progetto per la Scuola dell'infanzia realizzato dal Museo del Buoncosiglio di Trento in collaborazione con il Servizio Scuola materna della Provincia di Trento. Autrici e conduttrici del progetto sono Lucia Cella, allora responsabile dei Servizi educativi del Museo trentino e Grazia Longhi, referente per il Servizio educativo del Sistema Museale di Cremona. Definito l'oggetto della sperimentazione - l'architettura castellana, tema fortemente presente nella dimensione fantastica dei bambini e ricorrente nella programmazione annuale di molti insegnanti - Castel Beseno, in Trentino, è stato esplorato, vissuto, giocato da decine di bambini che hanno avviato un vero e proprio percorso di riappropriazione del patrimonio culturale godendo di immagini ed emozioni di grande intensità.
Il percorso, durato sette mesi, ha visto alternarsi momenti di formazione rivolti agli insegnanti, che hanno accettato di sperimentare con il museo temi e pratiche didattiche inusuali, ad altri operativi e di gioco con il coinvolgimento diretto dei bambini. Il ciclo di incontri con gli insegnanti diretto alla formazione di competenze per la progettazione, la conduzione, la verifica e il controllo in itinere, ha consentito, pur nella fatica che il mettere in gioco una pratica professionale consolidata sempre comporta, la piena condivisione della finalità e della articolazione dell'esperienza.
La pubblicazione restituisce tutti gli snodi principali del progetto: la struttura architettonica scelta, i termini formativi e le procedure di documentazione, le dodici fasi operative in cui si è articolato, la mostra conclusiva al Castello del Buonconsiglio, nonché le varianti progettuali inserite nella seconda edizione del progetto al fine di sperimentarne la flessibilità.
Attorno al tema castello è stato sviluppato un percorso che ha intrecciato fiaba, fantasia, gioco, con una serie selezionata di dati di realtà inseriti in modo graduale e mirato all'interno delle diverse fasi che hanno scandito la sperimentazione: dalle prime rappresentazioni libere dei bambini all'osservazione attenta di forme, colori, dimensioni di architetture reali, alla creazione giocosa di aspettative e curiosità in attesa della visita alla fortezza, all'ideazione di storie, dove hanno trovato agilmente posto elementi strutturali e lessicali corretti, alla visita/esplorazione del castello, condotta con giochi di riconoscimento e di scoperta di spazi e funzioni, alla successiva ricostruzione di fortificazioni che, utilizzando materiali e tecniche di grande efficacia, hanno restituito anche visivamente tante conoscenze acquisite.
Il testo consente dunque di conoscere una modalità operativa, monitorata in modo sistematico durante tutti i momenti dell'esperienza, che ha favorito il raggiungimento di obiettivi specifici nel rispetto delle capacità cognitive di analisi, di rappresentatività, di elaborazione concettuale e strutturale dei bambini: esiti positivi che la rendono idonea a nuove sperimentazioni e suggeriscono analoghe progettazioni sul patrimonio culturale del territorio.
Informazioni:
Lucia Cella: lucia.cella@provincia.tn.it
Grazia Longhi : grazia.longhi@comune.cremona.it